Raffaele Fitto rassegna le dimissioni da ministro e va a Bruxelles: «Sono stati due anni entusiasmanti». Parte il totonomi sul successore

"Oggi ho rassegnato le dimissioni da ministro degli Affari europei, del Pnrr, della Coesione e del Sud. Dal giorno del giuramento nelle mani del presidente della Repubblica Mattarella sono trascorsi due anni, intensi ed entusiasmanti". Lo scrive su Fb Raffaele Fitto. "Grazie a Giorgia Meloni perché senza la sua piena fiducia ed il suo quotidiano sostegno non avremmo raggiunto risultati così importanti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri media

I profili di cui si è parlato in questi giorni (l’attuale capo dei servizi Belloni, l’ex ministro Terzi di Sant’Agata e Edmondo Cirielli, vice di Tajani) non sarebbero però in partita e il dicastero dovrebbe rimanere a Forza Italia. (il manifesto)

Sarà un ministro politico, avrà le stesse deleghe del suo predecessore e arriverà da Fratelli d’Italia. Sono queste, almeno secondo quanto riporta il Corriere, le caratteristiche che dovrà avere il sostituto di Raffaele Fitto. (Open)

Già oggi basterà una telefonata e tutto sarà pronto per la nomina del successore di Raffaele Fitto nel governo. La disponibilità della sala del Quirinale, dove giurano i ministri, è stata già concordata fra Palazzo Chigi e gli uffici della presidenza della Repubblica. (Corriere Roma)

Meloni si tiene tutto. Nessun rimpasto, le deleghe lasciate da Fitto andranno ad un Fratello (di G. Ucciero)

Ieri Raffaele Fitto ha incassato il saluto e i ringraziamenti dei suoi ex colleghi e si congedato dall'esecutivo per volare a Bruxelles. (ilgazzettino.it)

Cosa fare degli Affari europei nel governo Meloni dopo Fitto (Start Magazine)

Le carte sono ancor… “Siamo diversi ma coesi”. (L'HuffPost)