Mountain bike, iniziano i Mondiali: Pidcock e Ferrand-Prevot cercano la doppietta con le Olimpiadi

Il mondo delle due ruote è tutto focalizzato sulla Vuelta a España 2024, ma intanto, poco lontano, ci saranno altre biciclette a macinare chilometri. Questa volta però, non su strada: da oggi partono i Mondiali di Mountain Bike nel piccolo stato di Andorra, nella zona di Pal Arinsal, che torna ad ospitare la manifestazione dopo l’edizione 2015. Diciassette i titoli iridati da assegnare tra uomini e donne; le gare si svolgeranno su un percorso di quattro chilometri con un dislivello di 160 metri per giro, con salite impegnative, tra cui una naturale in cui c’è bisogno di ottimo controllo sulla bicicletta, e discese da non sottovalutare. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’Italia è partita bene, con la terza posizione di Braidot alle spalle della Francia 1^ e Danimarca 2^ al termine del 1° dei 6 giri. Poi è toccato a Matteo Siffredi, che è riuscito a portarsi in testa scavalcando i transalpini con il loro Junior Kalanquin. (MTB-VCO.COM)

Gli atleti già presenti stanno provando i tracciati di gara, i primi a scendere in pista saranno gli “elettrici”: domani, infatti, ci saranno le gare di e-Mtb maschile e femminile, seguiranno poi il 30 agosto quelle di short track. (MtbCult.it)

La rassegna iridata si è aperta oggi a Pal Arinsal, ad Andorra, con la staffetta mista che ha visto il successo degli Stati Uniti. Sono stati Luca Braidot, Matteo Siffredi, Martina Berta, Giada Martignoli, Valentina Corvi e Mattia Stenico a riportare il tricolore sul podio dopo un anno di assenza, con un distacco di 1'31" dai primi. (SpazioCiclismo)

L'Italia, campionessa d'Europa in carica e che ha schierato Luca Braidot-Matteo Siffredi-Martina Berta-Giada Martinoli-Valentina Corvi, ha chiuso la sua fatica dopo 1:21:09 in terza posizione, riuscendo nel finale a resistere al disperato tentativo di rimonta del Canada, costretto ad accontentarsi del 4° posto con il crono di 1:21:17. (Eurosport IT)

Dopo il successo agli Europei di maggio nella Team Relay, l’Italia sale sul podio anche ai Mondiali, anche se questa volta sul gradino più basso. A mettere la ciliegina sulla torta è stato Christopher Blevins che nel finale batte il francese Mathis Azzaro. (MTB Magazine)

Luca Braidot, Matteo Siffredi, Martina Berta, Giada Martignoli, Valentina Corvi e Mattia Stenico hanno riportato il tricolore sul podio della staffetta dopo un anno di assenza, cogliendo la terza piazza alle spalle degli Usa e della Francia. (Il Mattino di Padova)