The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom, la recensione: Zelda non è più leggenda, ma un'eroina a tutto tondo

Zelda non è più una leggenda. A distanza di quasi 40 anni dal debutto della saga che porta il suo nome, la principessa del Regno di Hyrule non è più una presenza/assenza eterea, una damigella in pericolo da portare in salvo, un personaggio quasi secondario che funge da motore per l’azione del gioco, dove il protagonista è l’eroe maschile «dalla tunica verde», Link. Zelda si riprende (finalmente) i suoi spazi nel nuovo The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom, e lo fa con una naturalezza straordinaria. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

È il giorno che molti nintendari stavano aspettando, come praticamente succede in concomitanza di ogni data di lancio di ogni gioco della serie di The Legend of Zelda di Nintendo. Echoes of Wisdom, poi, ha caratteristiche peculiari, che sono state mostrate ai fan con un trailer (diffuso alcuni mesi fa) accolto con grande entusiasmo. (Esquire Italia)

E questo forse è uno dei più grandi complimenti che si possano fare a un videogioco. Abbiamo giocato circa trenta ore a The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom. (Multiplayer.it)

Sebbene i fan chiedano da anni a Nintendo di realizzare un gioco che metta la principessa sotto i riflettori, alcuni si chiedono perché la decisione sia stata presa proprio per questo gioco (che trovate su Amazon). (Spaziogames.it)

A Roma una scultura per il nuovo Zelda

Non era semplice per niente. Non era semplice. (Tom's Hardware Italia)

PCMag - 9 Metro GameCentral - 8 (Multiplayer.it)

A partire dal 26 settembre, The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom è finalmente disponibile solo sulla famiglia di console Nintendo Switch. Sarà pertanto compito della neo eroina soccorrere lo spadaccino Link e salvare il regno di Hyrule, sfruttando unicamente i poteri del bastone di Tri e la sua saggezza. (Sport Mediaset)