Venerdi' Santo, la Via Crucis al Colosseo
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Roma, il Colosseo si riempie di fedeli per il Venerdi' Santo e la celebrazione della Via Crucis. La funzione guidata dal cardinale vicario della capitale, Baldassare Reina, delegato da Papa Francesco, assente a causa delle condizioni di salute che non gli hanno permesso di partecipare a un evento svoltosi in serata e con temperature troppo rigide: il rischio sarebbe stato troppo alto. La Via Crucis, partendo dal Colosseo, ha raggiunto, in 14 stazioni richiamanti la Passione di Cristo (Tiscali Notizie)
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dalla stanchezza andiamo verso la gioia. È vero, ci costa la via di Gesù: in questo mondo che calcola tutto, la gratuità ha un caro prezzo. Nel dono, però, tutto rifiorisce: una città divisa in fazioni e lacerata dai conflitti va verso la riconciliazione; una religiosità inaridita riscopre la fecondità delle promesse di Dio; persino un cuore di pietra può cambiarsi in un cuore di carne. (In Terris)
Alla Via Crucis in corso al Colosseo sta partecipando anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. I testi delle meditazioni sono stati preparati da Papa Francesco, mentre a guidare la preghiera è il vicario di Roma, il card. (Tiscali Notizie)
Il Pontefice, per il terzo anno consecutivo, non ha presenziato al rito, ma ha voluto scrivere personalmente le meditazioni che hanno scandito le quattordici stazioni della Passione. ROMA – Un mondo “a pezzi” che ha bisogno di “lacrime sincere” e non “di circostanza”: è questo il cuore del messaggio lanciato da Papa Francesco in occasione della tradizionale Via Crucis al Colosseo, che si è svolta come ogni anno nella serata del Venerdì Santo. (statoquotidiano.it)
“Condividere è il vero modo di amare”, insegna Francesco. Il mondo a pezzi, gli scartati di oggi, l’economia che uccide: la pietra dell’indifferenza rotola dal sepolcro e la luce di Dio squarcia le tenebre. (In Terris)
viviamo tempi difficili, in cui alla forza del diritto sembra si voglia sostituire il diritto della forza, come se il mondo fosse di chi può prenderselo e la ragione di chi sa mostrare i muscoli. Ieri sera, durante la Via crucis al Colosseo, Papa Francesco ha ricordato che «la città è diversa quando se ne portano gli abitanti in grembo, quando se ne allattano i bambini: quando, insomma, non si conosce soltanto il registro del dominio, ma le cose si vivono dal di dentro». (NTR24.TV)
Tiziana Campisi – Città del Vaticano Migliaia di piccole luci illuminano la notte del Venerdì Santo al Colosseo. Si rinnova l’antico rito della Via Crucis nell’anfiteatro voluto, intorno all’anno 70, da Tito Flavio Vespasiano per spettacoli e amenità e dal XVI secolo identificato dalla tradizione come luogo di martirio dei primi cristiani e per questo, nel 1750, consacrato da Papa Benedetto XIV alla memoria della Passione di Cristo e dei martiri cristiani, con la collocazione delle quattordici edicole che raccontano il percorso di Gesù verso il Golgota. (Vatican News)