Serpenti in bronzo, uova, monete d'oro e statue: le foto delle nuove scoperte a San Casciano dei Bagni

Gioielli, corone d'oro, migliaia di monete. Decine di serpenti in bronzo, tra cui un esemplare lungo quasi un metro, con squame rilucenti, testa cornuta e barbuta. E poi nuove e sorprendenti statue, come il tronco tagliato a metà di un corpo maschile offerto alla fonte e quella di un bambino con un palla sotto una mano. E migliaia di uova. È uno scrigno di tesori, tra oggetti e iscrizioni, quello emerso dal fondo della vasca del Bagno di San Casciano dei Bagni durante l'ultima campagna di scavo archeologico. (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altre testate

Da subito fu evidente la qualità dei reperti riportati alla luce e per il suo rilievo il ritrovamento venne paragonato a quello dei Bronzi di Riace, avvenuto nel 1972. (Sky Arte)

Un tesoro che si aggiorna costantemente. Quando le mani affondano nel fango, stupore e meraviglia: nell’area degli scavi archeologici di San Casciano dei Bagni sono state presentate le ultime scoperte del santuario votivo «Bagno grande», con le personalità del mondo della cultura schierate, compreso il ministro Alessandro Giuli. (Corriere Fiorentino)

Il tesoro di San Casciano San Casciano dei Bagni è un piccolo Comune in provincia di Siena, in Toscana. (Libero Tecnologia)

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Per oltre 2.300 anni, il santuario del Bagno a San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, ha custodito reperti etruschi e romani di notevole valore, protetti dall’acqua termale e dal fango argilloso. (Avvenire)

È ormai un importante sito di scavi e di studi il borgo di San Casciano dei Bagni, nel senese, dove ormai due anni fa vennero ritrovate oltre venti statue etrusche in bronzo in perfetto stato di conservazione, cinquemila monete, ex voto e altri manufatti. (Artribune)