Rogo allo Scalo, scuole chiuse e niente condizionatori: aperta l'inchiesta / AGGIORNAMENTI E VIDEO

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Il Centro INTERNO

CHIETI. Sul sito della MagMa i vigili del fuoco stanno ancora lavorando per spegnere le fiamme che hanno continuato a bruciare per tutta la notte. Persiste un focolaio nella parte posteriore dell'azienda, su cui si stanno concentrando ora le forze. L'edificio è distrutto. La Procura ha aperto l'inchiesta per incendio colposo a carico di ignoti: sembra che nel momento in cui sono divampate le fiamme, un'ora prima della chiusura dell'attività, nei capannoni c'erano due addetti che hanno cercato di spegnerle con gli estintori e hanno allertato i soccorsi. (Il Centro)

Se ne è parlato anche su altre testate

Abbiamo imparato – così la presidente del WWF Chieti-Pescara commenta il nuovo incendio in Val Pescara – che quando prendono fuoco materie plastiche (o anche altro materiale, se non rifiuti, come spesso accade) vengono sviluppate diossine (inquinanti organici persistenti che permangono nell’ambiente per anni) ma al di là dei risultati ci domandiamo perché accadano questi eventi, perché il sistema antincendio di cui queste strutture devono obbligatoriamente essere dotate, non abbia funzionato. (AbruzzoLive)

L’incontro, presieduto dal prefetto Gaetano Cupello, ha visto la partecipazione dei sindaci di Chieti e San Giovanni Teatino, del comandante provinciale dei vigili del fuoco, del direttore dell'Arta, del direttore generale della Asl 2, e di rappresentanti delle Forze dell’ordine, dell’Anas, della polizia stradale, del 118 e dell’Agenzia Regionale di Protezione civile. (ChietiToday)

In seguito all’incendio che ha coinvolto l’azienda Kemipol, ubicata nella zona industriale di Scerne di Pineto, avvenuto il giorno 30 settembre 2024, la Cgil di Teramo ha ritenuto necessario chiedere un incontro urgente con il Prefetto di Teramo, al Direttore generale della Asl di Teramo, al Direttore generale dell’ARTA e con i Sindaci dei Comuni di Pineto e di Roseto, per valutare e chiarire quali sono le azioni adottate dagli organi competenti, tese a salvaguardare la salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori ricadenti in quell’area, e delle cittadine e dei cittadini dei Comuni coinvolti. (I Due Punti)

Dopo aver danneggiato e aperto un infisso, i malfattori hanno forzato due armadi rinforzati custoditi in uno degli uffici della comunità, asportando dal loro interno denaro contante (circa 1.500 €), una esigua quantità di farmaci utilizzati per la terapia delle tossicodipendenze nonché le chiavi di due veicoli in uso alla struttura riabilitativa. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Scuole e parchi pubblici aperti domani 2 ottobre a Chieti. È stata revocata l'ordinanza emessa dal sindaco Ferrara dopo l'incendio espoloso lunedì sera a Chieti Scalo. Domani le scuole riapriranno normalmente così come le attività produttive, le attività ludiche, palestre e impianti sportivi. (ChietiToday)

Il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani, ha aperto un’inchiesta per accertare l’origine del grosso incendio che ha distrutto nella zona industriale di Chieti Scalo lo stabilimento della Mag. (Chiaro Quotidiano)