Moglie Soumahoro torna in libertà, revocati domiciliari

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Il tribunale di Latina ha revocato gli arresti domiciliari per Liliane Murekatete, moglie del deputato Aboubakar Soumahoro, e Marie Therese Mukamatsindo, suocera del parlamentare. Revocato al cognato Michel Rukundo l’obbligo di dimora. La decisione dei giudici, che hanno accolto l’istanza degli avvocati Lorenzo Borrè, che difende Murekatete, e Francesca Roccato, è stata presa alla luce del venir meno delle esigenze cautelari. (Adnkronos)

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Dopo otto mesi ai domiciliari, non sono più sottoposte agli arresti Liliane Murekatete e sua madre, Marie Therese Mutkamisindo, rispettivamente moglie e suocera del deputato del Gruppo Misto (eletto in origine con l’Alleanza Verdi e Sinistra) Aboubakar Soumahoro (Open)

Il tribunale di Latina ha revocato gli arresti domiciliari a Liliane Murekatete e Marie Therese Mukamitsindo, rispettivamente moglie e suocera dell’onorevole Aboubakar Soumahoro, imputate insieme ad altri per accuse che vanno dalla frode in pubbliche forniture alla bancarotta, fino all’autoriciclaggio, perché accusate di aver gestito in maniera illegale e poco trasparente il denaro destinato ai migranti ospitati nei centri che gestivano con la cooperativa Karibu nel comune di Sezze in provincia di Latina e di averlo speso in beni griffati e investimenti immobiliari all’estero. (LAPRESSE)

Revocati domiciliari a moglie e suocera Soumahoro 30 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Caso Karibu, Lady Soumahoro torna in libertà

(Adnkronos) – Il tribunale di Latina ha revocato gli arresti domiciliari per Liliane Murekatete, moglie del deputato Aboubakar Soumahoro, e Marie Therese Mukamatsindo, suocera del parlamentare. La decisione dei giudici, che hanno accolto l’istanza degli avvocati Lorenzo Borrè, che difende Murekatete, e Francesca Roccato, è stata presa alla luce del venir meno delle esigenze cautelari. (OglioPoNews)

Soumahoro, la storia del parlamentare e dell’inchiesta sulla famiglia Politica (Sky Tg24 )

E’ quello che ha deciso il Collegio penale del Tribunale di Latina presieduto dal giudice Mario La Rosa che ha accolto la richiesta presentata dai legali degli imputati, gli avvocati Lorenzo Borrè e Francesca Roccato. (latinaoggi.eu)