La scomparsa di Le Pen. Portò l’estrema destra nel cuore della Francia

«Socialmente sono di sinistra, economicamente di destra e nazionalmente, sono della Francia»: amava definirsi da solo Jean-Marie Le Pen. Si vantava di essere «l’uomo più odiato di Francia» e per tanti è stato in effetti il «diavolo della République». Emmanuel Macron gli ha dedicato ieri il più breve dei suoi necrologi, cinque righe, lasciando «alla storia» l’onere di giudicarlo. Il capo carismatico dell’estrema destra francese, sulla quale resta il marchio del suo cognome, è morto ieri a 96 anni in una clinica di cure palliative a Garches, vicino a Parigi (ilmessaggero.it)

Su altre testate

Francia, migliaia di manifestanti festeggiano per la morte di Jean-Marie Le Pen 08 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Jean-Marie Le Pen, il «menhir» dell’estrema destra francese, è morto ieri all’età di 96 anni. Da tempo era ormai ai margini della politica francese, aveva lasciato il posto alla figlia, Marine Le Pen, che ha trasformato il vecchio Fronte Nazionale in un partito che persegue la strategia della normalizzazione, il Rassemblement National, ormai alle soglie del potere. (il manifesto)

I Le Pen seppelliscono il patriarca Jean-Marie e, dopo anni di polemiche e divisioni, anche la figlia Marine mette da parte ogni rancore e porge l’estremo saluto al genitore: "Un’età venerabile ci ha portato via il guerriero, ma ci ha restituito nostro padre", ha scritto la leader del Rassemblement National che 10 anni fa, al culmine della crisi nei rapporti col padre, lo espulse dal partito che lui stesso aveva fondato 39 anni prima. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sette dei momenti più scandalosi dei 35 anni di Le Pen al Parlamento europeo

Mauro Zanon 08 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)

Riceviamo e pubblichiamo Caro direttore, sembra ieri quando il ciclone Jean-Marie Le Pen si abbatté sull'Europa, nella primavera del 2002. (Secolo d'Italia)

Leader del Front national (Fn), poi ribattezzato Rassemblement national (Rn) quando la figlia Marine ne prese il posto, è stato deputato al Parlamento europeo per 35 anni. Durante questo periodo, ha lasciato un segno indelebile in Parlamento. (Euronews Italiano)