I numeri di Equalize, la società di intelligence finita al centro dello scandalo dossieraggi

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Ponte sullo Stretto

L'ultimo bilancio, quello del 2023, si chiude con quasi 2 milioni di euro di giro d'affari. Per la precisione, Equalize, la srl posseduta dal presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, e dall'ex poliziotto Carmine Gallo, iscrive un valore della produzione di 1,9 milioni di euro. Duecentomila euro in più di quanto fatturato l'anno prima, con un utile di esercizio di 648.144 euro. Sono questi alcuni dei numeri dell'impresa milanese, sede alle spalle del Duomo, finita al centro di una inchiesta condotta dalla Procura di Milano per presunti dossier su politici, manager, industriali e vip confezionati attingendo dalle banche dati riservate del ministero dell'Interno e altre ramificazioni dello Stato. (WIRED Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Sequestrato l’archivio delle spie. Proseguono le indagini Servizio di Leonardo Possati (TV2000)

Spunta anche Bologna nell'inchiesta della Procura di Milano su un gruppo di informatici che sarebbe riuscito a violare il Sistema di indagine del ministero dell'Interno, la banca dati... (Virgilio)

Tra i documenti nelle mani del gruppo c'erano anche atti riservati di Eni (LAPRESSE)

Dossieraggi, gli spioni parlano anche di Eni e del Papa: "Lo aiutiamo contro Putin e la Russia?"

Anche il territorio cremonese è stato toccato dall’inchiesta della Dda di Milano e della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo sulla compravendita di dati sensibili, che ha portato a una serie di arresti e perquisizioni. (CremonaOggi)

Un pool ad hoc per estrarre e analizzare ogni singolo dato ritenuto illecito. La procura di Milano rafforza la squadra, già corposa, di persone chiamate a mettere ordine negli archivi del gruppo Equalize, la società di investigazioni che avrebbe controllato, attraverso banche date riservate, più di 800mila persone. (MilanoToday.it)

Dal vaso di Pandora dei dossieraggi spuntano altri nomi eccellenti, magari millantati, come quello di Papa Francesco, ma che danno comunque la misura della dimensione dello scandalo, che coinvolge tutti i settori della vita pubblica, politica, industriale e sociale. (Secolo d'Italia)