La nuova frangia a tendina di Elodie

La nuova frangia a tendina di Elodie
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Il nuovo singolo di Elodie e Tiziano Ferro si chiama Feeling e, guardando il videoclip ufficiale diretto da Luca e Alessandro Morelli, non si può che sentire un certo feeling anche con la nuova, bellissima, frangia a tendina della cantante romana. Un dettaglio che completa il taglio lunghissimo di Elodie Di Patrizi, aggiungendo intensità allo sguardo e maggior complessità alla chioma, che si struttura attraverso layers e scalature con effetto face framing (Elle)

La notizia riportata su altre testate

Prodotto da Golden Years, il sound del brano, pur rimanendo contemporaneo, è un omaggio agli ascolti e alle influenze da sempre presenti nell’immensa carriera di Tiziano e un anticipo dei prossimi passi della ricerca musicale di Elodie. (Today.it)

Un primo passo per un 2025 che vedrà Elodie protagonista: la cantante, che ha vissuto a lungo nel Salento, sta preparando infatti i due concerti in programma allo stadio San Siro di Milano, l’8 giugno, e al «Maradona» di Napoli, il 12. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Io passo le giornate in cerca di illuminazioni. O quantomeno di stimoli, di input, di idee che poi mi trovo a sviluppare nel resto delle medesime giornate, più spesso delle giornate seguenti. (MOW)

Ma quale “Feeling”? La canzone di Elodie e Tiziano Ferro dovrebbe chiamarsi “Trombamici”. Ecco perché non sono Riccardo Cocciante e Mina…

Quando i Negramaro stiracchiano questo pop elettronico, pieno, asfissiante, coccolato dalla personalità fortissima di Giuliano Sangiorgi in voce, noi ci esaltiamo. Marziani è un pezzo entusiasmante con uno special che è un pugno allo stomaco, esprime tutta la fotta dell’idea giusta, raccolta con entusiasmo prima e fatta esplodere con colori vivaci, decisi e molto contemporanei dopo. (Open)

Voglio dire, mica Elodie e Ferro sono Riccardo Cocciante e Mina, che erano altri tempi quelli (anche se, secondo me, con le metafore del tempo, anche “Questione di feeling” di Cocciante e Mina, parlava di una botta ogni tanto e via “ma se canti resti là”, ci siamo capiti), erano anche i tempi di “Feeling” di Morris Albert. (MOW)