Codice comportamento violato: è la nuova accusa contro il prof. Christian Raimo, ma gli intellettuali lo difendono con un appello

Christian Raimo, il docente romano di storia e filosofia già colpito qualche settimana fa da un provvedimento disciplinare di censura per aver rilasciato dichiarazioni ritenute contrarie al codice di comportamento dei dipendenti pubblici, ha reso noto in queste ore di essere coinvolto in una nuova vicenda di natura disciplinare. Le parole di Raimo Questa volta l’accusa riguarda il fatto che Raimo avrebbe paragonato le politiche del ministro Valditara alla “Morte Nera”. (Tecnica della Scuola)

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Già colpito da una... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Le sue dichiarazioni, che mettevano in discussione le politiche del governo e denunciavano l’ideologia del ministro come “classista” e “sessista”, hanno sollevato un acceso dibattito sulla libertà di espressione in Italia. (Tuttoscuola)

Il caso è diventato rapidamente un simbolo di una questione più ampia: la libertà di espressione all’interno delle istituzioni educative. (Informazione Scuola)

L’accusa è di aver violato alcuni articoli del nuovo codice di comportamento dei docenti e leso l’immagine del ministero il che potrebbe comportare la sospensione dall’insegnamento senza stipendio o il licenziamento. (il manifesto)

L'insegnante e scrittore Christian Raimo ha subito una nuova sanzione disciplinare per aver attaccato le politiche del ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara. Dato che è la seconda, questa volta potrebbe scattare la sospensione senza stipendio. (Fanpage.it)

La citazione attribuita a Voltaire è stata in realtà una libera interpretazione di una sua biografa, miss Evelyn Beatrice Hall intorno al 1939. Bisogna quindi essere molto preoccupati quando la libertà di pensiero e di opinione comincia a conoscere il morso della censura e del silenzio imposto dall’alto. (Tiscali Notizie)