Guida Michelin Italia 2025, i 16 nuovi Bib Gourmand

Premiare e segnalare le insegne che forniscono una piacevole esperienza gastronomica, mantenendo un ottimo rapporto qualità/prezzo, con menu ottimi a un prezzo di circa 40 euro. È l'obiettivo dei Bib Gourmand, la distinzione della Guida Michelin che ha come simbolo la faccia della popolare mascotte dell'azienda francese. Con l'avvicinarsi della cerimonia che svelerà le nuove stelle e stelle verdi della Guida Michelin Italia 2025, in programma a Modena per il 5 novembre, sono stati rivelate le sedici insegne che hanno ricevuto i nuovi Bib Gourmand, portando il totale degli indirizzi segnalati sul territorio italiano a 250. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Dopo quelle tenute per alcuni anni da Rosanna Marziale, a Caserta, e Renato Martino a Vairano, a conquistare l’ambito riconoscimento consegnato ieri a Modena, in occasione della presentazione della 70esima edizione della Guida 2025, è stato il giovane chef Domenico Marotta, titolare del “Marotta ristorante” di Squille, frazione di Castel Campagnano. (ilmattino.it)

La 17° edizione dello Schermo dell’arte diretto da Silvia Lucchesi si svolgerà a Firenze dal 13 al 17 novembre 2024. (Il Giornale d'Italia)

"E’ un’emozione fortissima trovarsi su questo palco – ha affermato Mattia Trabetti, chef del ristorante Alto a Fiorano, una delle tre nuove Stelle Michelin modenesi della Guida 2025 – Sento una grande responsabilità, e posso solo dire che proseguirò su questa strada, continuando a promuovere il territorio, i piccoli produttori, tutto quello che abbiamo intorno e ringrazio questa proprietà che ci ha dato fiducia". (il Resto del Carlino)

Tra questi, spiccano Trani e Lecce, che si distinguono con due ristoranti stellati ciascuna, affermandosi come mete d’eccellenza per i palati più esigenti. La nuova Guida Michelin Italia celebra i suoi 70 anni con una selezione sempre più stellare e sostenibile. (tarantobuonasera.it)

Stellato da 65 anni Per Arnaldo – un’istituzione nella nostra regione, capace di rappresentare da decenni la tradizione della cucina emiliana con un’attenzione maniacale ai dettagli e alla qualità delle materie prime – la conferma della stella è stata l’occasione, ieri durante la presentazione della guida a Modena, per celebrare un traguardo davvero peculiare: presente nella guida dal 1956, detiene la stella dal 1959. (Gazzetta di Reggio)

Così Andrea Incerti Vezzani, chef di Ca’ Matilde, commenta a caldo l’annuncio della stella ricevuta, una conferma per il ristorante di Quattro Castella, che prosegue nella scia di successi e vittorie da vent’anni a questa parte. (il Resto del Carlino)