Conti spiati, Lollobrigida: «C'è un'aria strana, qui il rischio è la tenuta democratica del Paese»

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Ponte sullo Stretto

Ll caso dossier a Bari, ma anche la Rai e l'elezione mancata del giudice della Consulta: Francesco Lollobrigida, ministro e capo delegazione di Fratelli d’Italia al governo, tocca tutti i principali temi del dibattito politico. Anzitutto, la questione dei conti spiati dal bancario pugliese, una vicenda che ha coinvolto anche Giorgia Meloni e sua sorella Arianna, ex compagna del ministro. Se «Arianna mi ha pure fatto fare una figuraccia – scherza con Il Fatto Lollobrigida – lei ha sempre il conto in rosso... (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Eppure si parla di una vicenda è potenzialmente una nuova puntata di un caso aperto dagli accessi abusivi dell’ex finanziere Pasquale Striano alle banche dati con le segnalazioni di operazioni finanziarie sospette (Sos). (ilgazzettino.it)

Se c’è una filiale a cui Vincenzo Coviello, il bancario voyer era particolarmente interessato, ecco era certamente quella di Montecitorio: praticamente ogni giorno per due anni ha passato a tappeto i conti correnti e, in alcuni casi, anche gli estratti conto delle carte di credito di tutti i parlamentari. (La Repubblica)

Le indagini su Vincenzo Coviello, il funzionario di Banca Intesa Sanpaolo che dalla filiale di Bitonto, per più di due anni, con quasi 7mila accessi, ha spiato depositi e movimentazioni bancarie di 3.500 persone, inclusi la premier Giorgia Meloni, la sorella Arianna, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministro della Difesa Guido Crosetto e quella del Turismo Daniela Santanchè, ma anche il numero uno della Dda Giovanni Melillo, sono ancora in corso. (ilmessaggero.it)

Spiava i conti delle sorelle Meloni, indagato l'ex dipendente di Intesa

È accusato di aver consultato senza autorizzazione i dati di 3.572 clienti in 679 filiali del gruppo: tra questi Giorgia Meloni, la sorella Arianna, ma anche molti altri politici, sportivi, conduttori. (Fanpage.it)

Nei suoi confronti è stato aperto un procedimento disciplinare. Fra il febbraio 2022 e l'aprile 2024 avrebbe avuto accesso ai dati sensibili di oltre 3.500 clienti in tutta Italia. (Vanity Fair Italia)

. Venerdì gli ufficiali di polizia giudiziaria incaricati dalla Procura di Bari hanno perquisito la casa dell’ex dipendente e sequestrato smartphone, tablet, hard disk e dispositivi informatici diversi che saranno oggetto di verifiche forensi. (Avvenire)