Resistenza: Steinmeir, 'libertà e democrazia vanno difese, nazionalismo porta guerra'
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"I nostri due Paesi sanno che la democrazia, anche dopo essere stata conquistata, non è mai scontata. Sappiamo che la libertà e la democrazia vanno protette e difese, che un nazionalismo eccessivo porta alla guerra. Dobbiamo, quindi, andare avanti sulla nostra strada della riconciliazione e dell’amicizia, verso un buon futuro per i nostri figli e nipoti in un’Europa forte, unita e democratica". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica di Germania, Frank-Walter Steinmeier, parlando a Marzabotto in occasione della commemorazione dell'80/mo anniversario dell'eccidio di Monte Sole, insieme al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (Civonline)
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Ardeatine, Sant'Anna di Stazzema, Civitella, in tutte queste località le truppe naziste perpetrarono crimini disumani in (Tuttosport)
"Oggi i conflitti in atto, i luoghi della sofferenza dove il diritto umanitario internazionale non trova applicazione, ci richiamano bruscamente alla responsabilità di non essere né ciechi, né addormentati, né immemori. (Gazzetta del Sud)
Lo ha detto Eugenio Giani commentando dal luogo della strage di Marzabotto il discorso del presidente tedesco rivolto al presidente Sergio Mattarella. "È indicativo che il presidente Germania Frank Walter Steinmeier abbia citato nel suo intervento cinque località dove gli eccidi si sono espressi nella brutalità, drammaticità e ingiustizia, in assoluta e immotivata repressione. (Toscana Notizie)
Dalle libere repubbliche del ’44 e dalle stragi nazifasciste nacque la nostra Costituzione | In In In evidenza | Di Di Franco Astengo La Costituzione italiana e il modello di democrazia repubblicana non sono nati per caso o dalla testa di qualche professore di diritto costituzionale o di filosofia politica. (Strisciarossa)
Marzabotto, Mattarella e Steinmeier in viaggio verso Marzabotto 29 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Marzabotto, per l'Ottantesimo anniversario dell'eccidio nazista. "In questa giornata, alla presenza del Presidente Steinmeier, possiamo affermare, con le parole pronunciate dal Presidente Rau nel 2002, che Marzabotto è divenuto luogo che non separa più tedeschi e italiani ma li unisce". (IL GIORNO)