Donald Trump ospita una bizzarra "festa musicale", gli artisti minacciano azioni legali

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A quasi tre settimane dalle elezioni presidenziali, Trump ha deciso di organizzare una "festa musicale" invece di rispondere a domande politiche. La sua scaletta comprendeva canzoni di artisti che gli hanno vietato di usare la loro musica PUBBLICITÀ Il convegno tenuto da Donald Trump in Pennsylvania all'inizio della settimana ha tenuto un tenore catastroficamente strano. Durante l'incontro, è sembrato che il candidato alle presidenziali avesse dimenticato che le elezioni si terranno il 5 novembre e non il "5 gennaio", come ha invece dichiarato. (Euronews Italiano)

Su altri media

L’ex presidente Usa ha deciso di organizzare la ripresa del town-hall (domande da parte del pubblico) in modo più coinvolgente, sollecitando lo staff a lanciare a tutto volume la playlist della campagna anziché rispondere ai sostenitori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per circa 40 minuti, l'ex presidente si è scatenato sul palco al ritmo di YMCA dei Village People, Nothing Compares 2 U di Sinéad O'Connor e November Rain dei Guns N' Roses. Il comizio di Donald Trump in Pennsylvania si è trasformato in un concerto quando due persone sono svenute tra il pubblico. (la Repubblica)

Che ha criticato apertamente l’uso della canzone durante un evento elettorale dell’ex presidente degli Stati Uniti nella serata di lunedì a Oaks, Pennsylvania, definendolo «blasfemia pura». (Rolling Stone Italia)

Trump, comizio musicale (e surreale): «Basta domande, ora ascoltiamo qualche canzone»

Donald Trump scatenato a un comizio a Oaks, in Pennsylvania. “Mettete Pavarotti che canta ‘Ave Maria‘”, ha chiesto il candidato repubblicano, interrotto durante il suo discorso per un’emergenza medica in sala. (LAPRESSE)

Non si può certo dire che la comunicazione non sia il forte di Donald Trump: specie se quello utilizzato dall'ex presidente è il linguaggio del corpo che, dal pugno chiuso mentre grida «Fight» col viso rigato dal sangue dopo l'attentato di luglio, ai balletti improvvisati sul palco nelle scorse (Secolo d'Italia)

Ieri sera a Oaks, Pennsylvania, lo Stato più decisivo dell’Unione, il candidato repubblicano ha interrotto il town hall meeting – una forma di comizio che prevede domande dal pubblico – mettendosi a fare il dj e a «ballare» per 39 minuti. (Corriere della Sera)