Oggi decreto flussi in Cdm: cambia il click day, stretta su datori di lavoro e Ong
Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge che riforma le regole per i flussi di lavoratori stranieri e introduce un giro di vite sull’attività delle Ong in mare e sui ricorsi dei richiedenti asilo. Dopo la fumata nera di giovedì scorso , è stata trovata la quadra, dunque, sul testo che ha richiesto un ulteriore coordinamento tra i diversi ministeri coinvolti. «Vi è un intento di semplificare il più possibile, di abbattere i tempi e al tempo stesso di dare delle regole certe aggirabili con maggiore difficoltà» ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano in conferenza stampa al termine del Cdm Uno dei punti in discussione era quello di definire il destino dei lavoratori stagionali cui è scaduto il contratto e che, a legislazione vigente, sono considerati irregolari. (Il Sole 24 ORE)
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Via libera dal Consiglio dei ministri al testo di legge che riscrive le norme sull'ingresso e la permanenza di lavoratori stranieri in Italia, cercando di limitare la possibilità di truffe. Si introduce poi un nuovo giro di vite sull'attività delle organizzazioni non governative in mare e sui ricorsi dei richiedenti asilo: avranno solo 7 giorni - e non più 14 - per poter contestare il diniego delle proprie richieste. (Sky Tg24 )
"Intento del decreto è quello di semplificare il più possibile, avere tempi più celeri e dare regole certe aggirabili con maggiore difficoltà. Ci sarà la pre-compilazione delle domande rispetto ai click days per aumentare i tempi dei controlli. (Tiscali Notizie)
"La filosofia di questo provvedimento è quello di aprire all'immigrazione regolare e avere grande rigore contro l'illegalità". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in conferenza stampa al termine del Cdm parlando del decreto flussi (L'Unione Sarda.it)