Tra gli sfollati di Beirut che dormono in strada: «Come faremo se stanotte piove?»

Tra gli sfollati di Beirut che dormono in strada: «Come faremo se stanotte piove?»
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Corriere della Sera ESTERI

«Dormiremo ancora in strada questa notte, abbiamo chiesto aiuto ma sia le scuole che le moschee sono piene ormai». Aysha è rassegnata. Sua nipote Fatima mangia una merendina che le ha lasciato un passante. Corniche di Beirut. Il lungomare dello struscio e delle coppiette, una delle strade più chic del Medio Oriente è diventato l’ultimo luogo sicuro di chi è dovuto scappare da Sud. Aysha e Fatima stanno sedute su un materassino di gomma troppo sottile per riparare dall’umido e dal dolore. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Dal Web (Avvenire)

Gishamer a dirigere Fiorentina-The New Saints, per la prima Firenze. . (Tuttosport)

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Guerra in Libano: circa 100mila sfollati siriani e libanesi in fuga verso la Siria.

«Le colpe. Tutti chiedono di chi sia la colpa: di Hezbollah, di Israele, dell’Iran, della classe politica libanese… Ma milleduecento, milleduecento civili morti in poche ore è qualcosa che va oltre la nostra comprensione. (Comunione e Liberazione)

ROMA – Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) ha avviato un intervento di emergenza per dare assistenza alimentare a un milione di persone colpite dai bombardamenti israeliani in Libano. Il WFP è sul campo sin dal primo giorno della crisi e finora ha aiutato più di 66 mila persone. (la Repubblica)

Adesso, con l'attacco di Israele contro Hezbollah, il flusso si è invertito e sono i libanesi a fuggire nella Siria del presidente Bashar al-Assad. Durante la guerra in Siria, cominciata nel 2011, oltre 1,5 milioni di siriani, secondo le autorità libanesi, avevano trovato rifugio nel Paese dei Cedri. (Servizio Informazione Religiosa)