Istat, nel secondo trimestre +1,2% redditi, +0,4% consumi

Nel secondo trimestre del 2024, l'incidenza del deficit delle Amministrazioni pubbliche sul PIL è diminuita rispetto allo stesso trimestre del 2023; il saldo primario è tornato positivo per la prima volta dal quarto trimestre del 2019. Il potere d'acquisto delle famiglie aumenta per il sesto trimestre consecutivo, beneficiando del persistente rallentamento della dinamica dei prezzi. La quota di profitto delle società non finanziarie prosegue la sua discesa dopo la fase ascendente sperimentata fino al primo trimestre del 2023. (Finanza Repubblica)

Su altre fonti

Il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un’incidenza sul Pil dell’1,1% (-0,8% nel secondo trimestre del 2023). AgenPress – Nel secondo trimestre 2024 l’indebitamento netto delle AP in rapporto al Pil è stato pari al -3,4% (-5,0% nello stesso trimestre del 2023). (Agenpress)

Nel secondo trimestre 2024 la pressione fiscale è stata pari al 41,3%, in aumento di 0,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo rileva l'Istat diffondendo il conto trimestrale delle Ap. (upday IT)

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – Il Conto delle Amministrazioni pubbliche (AP), e le stime relative alle famiglie e alle società presentati in questo comunicato stampa sono parte dei Conti trimestrali dei settori istituzionali. (agenzia giornalistica opinione)

Pil, Istat conferma +0,2% in II trimestre: taglia stima su anno a +0,6%

Nel secondo trimestre dell'anno il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell'1,2%, così come il loro potere d'acquisto.I consumi sono cresciuti dello 0,4%, con una propensione al risparmio delle famiglie consumatrici del 10,2%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. (Tiscali Notizie)

“Il potere d’acquisto delle famiglie – è il commento dell’Istat – aumenta per il sesto trimestre consecutivo, beneficiando del persistente rallentamento della dinamica dei prezzi”. – Nel secondo trimestre dell’anno il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell’1,2%, così come il loro potere d’acquisto. (Agenzia askanews)

Nel secondo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% nei confronti del secondo trimestre del 2023. (LAPRESSE)