L’Atalanta «scarica» nei numeri della sconfitta. La difesa non ha funzionato , ma riguarda tutta la squadra

L’ Atalanta è uscita ribaltata dal posticipo giocato contro il Como, con ventiquattro ore di ritardo per via della pioggia intensa di lunedì. La squadra di Gasperini ha dato vita alla peggior prestazione stagionale, infarcita di errori tecnici e di un’intensità mai su livelli di sufficienza, per una squadra abituata a marcare a uomo e a cercare il recupero palla in pressione. I nerazzurri hanno incassato 3 reti, che portano ad 11 quelle subite nelle prime cinque giornate di campionato, rendendo la difesa nerazzurra la peggiore del campionato. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre fonti

Gasperini è preoccupato: "Ci vuole umiltà: non è un gran segnale non avere energie davanti alla prospettiva di risalire in classifica" (Milan News)

Il tecnico nerazzurro ha analizzato così la sconfitta della sua squadra: “Siamo partiti bene, poi piano piano ci siamo spenti. Ho visto gente svuotata d’energie, mentre loro sono sembrati più dinamici e tecnici. (FantaMaster)

C'è un dato che fa riflettere parecchio, numeri che potevano pure essere più pesanti e che solo grazie ad alcune prestazioni molto importanti di Carnesecchi appaiono più leggeri: l'Atalanta, dopo cinque giornate di campionato, ha subito ben undici reti ed è la peggior difesa della A. (Prima Bergamo)

Euforia e tattica: è sorpresa Como

Milano, 24 set. - Impresa del Como a Bergamo. La squadra di Cesc Fabregas ha ottenuto la sua prima vittoria in campionato battendo in rimonta l'Atalanta. Al Gewiss Stadium gara sbloccata al 18' da un gran gol di Zappacosta, ma nella ripresa si scatenano gli ospiti: subito Strefezza al 46', poi l'autogol di Kolasinac su tiro di Nico Paz al 54' e il tris di Fadera al 58'. (Il Sole 24 ORE)

Di Fabio Gennari Una prova decisamente sottotono (eufemismo), che ha visto uscire vincitrice la squadra che se l'è meritata di più, ovvero il Como. Tra le fila atalantine, sono in pochissimi a salvarsi questa sera. (Prima Bergamo)

Anche la comunicazione non verbale conta e l'indomani - nel recupero - è infatti gratificata dalla vittoria sul campo, davanti all'area dei tifosi ospiti in sold out. (il Giornale)