"Gli schiaffi della Turchia all'occidente"

In questi giorni, la Comunità Internazionale occidentale è scossa dalla notizia che la Turchia, il 2 settembre 2024, ha formalizzato la sua richiesta ufficiale di aderire al BRICS, il... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altre testate

Dopo che il portavoce del partito di governo turco Giustizia e Sviluppo (AKP) Omer Celik ha dichiarato che “è in corso il processo” di adesione di Ankara ai Brics, è arrivata da Mosca la conferma del passo fatto ormai ufficialmente dalla Turchia di mettere tutti e due i piedi in un’organizzazione guidata dagli alleati russo e cinese che l’hanno messa in piedi col dichiarato intento di contrastare l’egemonia dell’Occidente. (Start Magazine)

(di Gino Lanzara ) (Difesa Online)

Si potrebbe pensare che la Turchia abbia presentato la domanda di adesione all'alleanza dei Brics semplicemente perché si sente frustrata dall'Unione europea che l’ha di fatto esclusa dal processo di allargamento e per l'ostinato rifiuto di Bruxelles, dal 2016, di ampliare l'accordo di Unione doganale del 1996 e forse anche per il fatto che Washington, da quando nel 2019 Ankara ha acquistato il sistema di difesa missilistico russo S-400, la tiene a distanza. (L'HuffPost)

Il BRICS, un'alleanza di Paesi emergenti (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), sta cercando di espandere la propria influenza economica e politica come contrappeso alle organizzazioni internazionali dominate (Inside Over)

Il paese, sotto la guida del presidente Recep Tayyip Erdoğan, ha sempre cercato di diversificare le proprie alleanze economiche e politiche, cercando di bilanciare i rapporti con l'Occidente e aprire nuove strade di cooperazione con l'Oriente e il Sud globale. (Difesa Online)

La Turchia ha fatto richiesta di adesione ai Brics. Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, alla ricerca di una maggiore autonomia strategica, ha intrapreso una nuova strada che potrebbe portare il primo membro della NATO all'interno del blocco delle economie emergenti, rappresentato dai Brics. (QuiFinanza)