Giornate Fai d'autunno, il 12 e 13 ottobre 40 aperture in chiese, palazzi e siti storici di Puglia e Basilicata

Quaranta luoghi d’arte, storia e natura tra Puglia e Basilicata saranno aperti sabato 12 e domenica 13, il weekend nel cuore di ottobre, in occasione delle Giornate Fai d’Autunno. Quello organizzato dal Fai sarà un fine settimana perfetto per conoscere palazzi storici, castelli, chiese, ma anche laboratori artigiani, esempi di archeologia industriale e siti produttivi, itinerari nei borghi e percorsi in aree naturalistiche. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si tratta di un’edizione con tante novità a cominciare dalla straordinaria apertura del Palazzo vescovile di Cremona, i cui ambienti di rappresentanza saranno visitabili dopo i recenti interventi di restauro (il cantiere e le ricerche sono ancora in corso e vedono la collaborazione tra la Curia e la Soprintendenza). (Diocesi di Cremona)

Un vero gioiello è la Biblioteca del Cardinale firmata da Luigi Vanvitelli, e lo stesso si può dire del Gabinetto degli Specchi, meraviglioso esempio di gusto Rococò e di moda legata alle chinoiseries nel cuore di Roma. (Corriere Roma)

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – È stato ufficialmente presentato il ricco programma delle Giornate d’Autunno, promosse anche in provincia di Alessandria dal Fondo Ambiente Italiano i prossimi sabato e domenica 12 e 13 ottobre. (Radio Gold)

Giornate FAI d'autunno: tra le aperture, l'oratorio di Torricella

Tre saranno quelle nel capoluogo a cura della delegazione ascolana: la cappella San Paolo di Villa Marcatili, Palazzo Bazzani con l'esposizione della Tabula Peutingeriana e le saline di Mozzano. (corriereadriatico.it)

Sono una sorta di mappa artistica dell'Italia più bella, ma anche un formidabile esempio di geografia sentimentale che raccoglie attorno a un monumento, a un paesaggio, a un edificio la nostra emozione e la nostra commozione: le Giornate Fai d'Autunno che tornano il 12 e il 13 ottobre con la loro tredicesima edizione, anche quest'anno sollecitano la meraviglia aprendo al pubblico, in 360 città dal Nord al Sud della Penisola, 700 beni poco conosciuti, solitamente inaccessibili o mai aperti. (La Stampa)

Si tratta di un’edizione con tante novità a cominciare dalla straordinaria apertura del Palazzo Vescovile di Cremona, i cui ambienti di rappresentanza saranno visitabili dopo i recenti interventi di restauro (il cantiere e le ricerche sono ancora in corso e vedono la collaborazione tra la Curia e la Soprintendenza). (CremonaOggi)