«Ciao Bobo, ora puoi riabbracciare gli altri eroi»: Cagliari in lutto per la morte di Gori
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Ciao Bobo, e grazie. Ora puoi riabbracciare gli altri eroi». Si chiude così il messaggio d’addio del Cagliari calcio a Bobo Gori, uno dei grandi della storia rossoblù morto all’età di 77 anni. Il simbolo della squadra oggi è listato a lutto. «Non sono tanti coloro che sono riusciti a vincere lo scudetto con tre società diverse. Sergio Gori, per tutti “Bobo”, era uno di questi, a cesellare anche con la statistica quanto il suo ruolo nella storia del calcio italiano rimarrà per sempre centrale». (L'Unione Sarda.it)
Su altre testate
Gori entra nel settore giovanile dell’Inter e debutta in prima squadra, lanciato da Herrera il 3 dicembre del 1964 in Coppa Campioni a Bucarest. Con la maglia nerazzurra, Gori ha vinto due campionati, una Coppa dei Campioni e due Intercontinentali. (Inter-News)
Una carriera colossale che lo ha visto entrare a far parte della spedizione azzurra di Messico ’70, dove l’Italia sfiorò l’impresa arrendendosi in finale solo al maestoso Brasile di Pelé. MITO. Sono pochi i calciatori che possono vantare quattro Scudetti, pochissimi quelli che lo hanno fatto con tre squadre diverse. (Calcio Casteddu)
Lo fa sapere il Cagliari con una nota sul proprio sito: "Ci ha lasciati 'Bobo' Gori". "Non sono tanti coloro i quali sono riusciti a vincere lo Scudetto con tre società diverse. (L'HuffPost)
Si è spento a 77 anni Sergio Gori, detto Bobo, ex attaccante che aveva vinto quattro scudetti con tre club diversi tra gli anni '60 e '70: Inter (due volte), Cagliari e Juventus. Originario di Milano, aveva partecipato anche alla spedizione della Nazionale italiana a Messico ’70 ed era stato inserito nella Hall of Fame del Cagliari per il memorabile titolo dello stesso anno (Sky Sport)
Gori è morto in una clinica di Sesto san Giovanni, dove era ricoverato. Bobo Gori, con la maglia del Cagliari, fece coppia con Gigi Riva nello storico scudetto rossoblù del 1969/70. (Tiscali)