OpenAI lancia Canvas, lo spazio di progettazione di ChatGPT per scrittura e coding
OpenAI ha presentato Canvas, una nuova interfaccia (attualmente in beta) per ChatGPT che promette di semplificare l’interazione con l’intelligenza artificiale per progetti di scrittura e programmazione. Non sarà una semplice conversazione con ChatGPT, ma un progetto in cui lavorare insieme con l’AI. OpenAI Canvas, spazio di lavoro per scrittura e coding in ChatGPT Canvas offre uno spazio di lavoro dedicato accanto alla tradizionale finestra di chat. (Tech Princess)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sempre più, dopo gli annunci del dev day. L'intelligenza artificiale diventa sempre più una sostanza di base di tanti sistemi grazie alle API e quelle di OpenAI si stanno imponendo come standard de facto. (Agenda Digitale)
OpenAI ha lanciato una nuova interfaccia per interagire con ChatGPT, chiamata Canvas. Questo prodotto introduce una finestra separata accanto alla tradizionale chat, creando uno spazio di lavoro per progetti di scrittura e codifica. (Tom's Hardware Italia)
Soprattutto per chi utilizza ChatGPT per aiutarsi nella scrittura di codice di programmazione, Canvas può rendere l'IA ancora più efficiente. (DDay.it)
OpenAI sta testando una nuova funzionalità per ChatGPT chiamata Canvas, pensata per l’ambiente di lavoro. Questa nuova funzione, presentata sul blog ufficiale dell’azienda, è attualmente disponibile per gli utenti di ChatGPT Plus e per quelli del piano Team, mentre gli utenti Enterprise ed Edu potranno accedervi a partire dalla prossima settimana. (macitynet.it)
Questa volta è il turno di una nuova funzionalità AI chiamata Canvas e che verrà integrata direttamente in ChatGPT. In un mondo in cui l’innovazione corre veloce, come mai accaduto in passato, l’azienda continua a lavorare costantemente e a rilasciare frequenti novità. (Fastweb Plus)
La nuova funzione beta si chiama Canvas e per l'azienda di intelligenza artificiale potrebbe un modo per riconoscere che il suo chatbot è ormai pronto per esperienze utente che vanno oltre il formato “domanda e risposta”. (WIRED Italia)