Trump, oligarchi e nuovi monopoli
Atteggiamenti autoritari, alleati europei (ma anche i partner Canada e Messico) messi sotto accusa, la minaccia di annettersi la Groenlandia. A dieci giorni dall’insediamento, Donald Trump già scatena fibrillazioni nelle relazioni internazionali, ma anche sul piano economico: il timore che il combinato disposto delle misure annunciate – dazi ed espulsioni di milioni di clandestini – abbia effetti disastrosi sul commercio internazionale mentre negli Usa potrebbe causare una fiammata d’inflazione e un infarto del mercato del lavoro. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Questa volta, però, Donald Trump ha offerto nuovo materiale ai suoi seguaci, ipotizzando l'annessione della Groenlandia, l'occupazione del Canale di Panama e un nuovo nome per il Golfo del Messico. (L'HuffPost)
Cosa succederà se davvero il prossimo presidente degli Stati Uniti riuscisse a far terminare la guerra in Ucraina, che equilibri si creerebbero? In Palestina ha promesso di mettere il territorio a ferro e fuoco se gli ostaggi non saranno liberati prima del suo insediamento, il 20 gennaio. (EuNews)
Trump Atto Primo: le fazioni in lotta Il 20 gennaio Donald Trump si insedierà alla Casa Bianca. Dal punto di vista delle politiche economiche il trumpismo appare un coacervo di idee diverse, talvolta incompatibili. (sbilanciamoci.info)
Con Trump arriva a conclusione un processo iniziato da tempo: una drastica ridefinizione dell’interesse nazionale americano. Ma una cosa sappiamo per certo. (Corriere della Sera)
Il paventato ritorno ad un sistema di economie chiuse, frutto di una politica aggressiva di dazi, specchio della guerra commerciale tra Usa e Cina rappresenta una dura realtà con la quale occorre confrontarsi. (ilmessaggero.it)
Episodio 4097 gennaio 2025 Giorgia, Donald e la realpolitik di Marco Valsania e Enrico Marro (Il Sole 24 ORE)