Più tasse e meno agevolazioni per dieci milioni di seconde case

Meno agevolazioni sulle seconde case. Con il rischio, per chi effettuerà lavori di ristrutturazione dal prossimo anno, di incappare in un aumento di pressione fiscale a causa degli sconti meno vantaggiosi e del nuovo tetto per le spese detraibili. Utilizzando un termine giuridico, è l’effetto di un combinato disposto: da un lato, la riduzione dell’aliquota di agevolazione dal 50 al 36% che riguarderà le seconde case e, dall’altro, le soglie per fasce di reddito e dimensione del nucleo familiare che... (NT+ Condominio)

Su altri giornali

La manovra appena varata, infatti, riporta l’agevolazione delle ristrutturazioni del patrimonio edilizio alla misura attuale: 50% di detrazione (scaglionata in dieci anni) con un massimale di spesa pari a 96 mila euro a unità immobiliare. (La Stampa)

La nostra esperta Lisa De Simone risponde alle domande poste dagli utenti sulle detrazioni fiscali in edilizia. Il quesito analizzato questa settimana è il seguente: (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Meno agevolazioni sulle seconde case. Con il rischio, per chi effettuerà lavori di ristrutturazione dal prossimo anno, di incappare in un aumento di pressione fiscale a causa degli sconti meno vantaggiosi e del nuovo tetto per le spese detraibili. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Proroga Bonus Ristrutturazione 2025

Il disegno di legge di bilancio approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 15 ottobre ha infatti rinnovato il bonus mobili. Come riporta Il Sole 24 Ore, la proroga riguarda nel dettaglio l'acquisto di arredi e grandi elettrodomestici, e si aggiunge al quadro delle agevolazioni per la casa che stanno emergendo in attesa che il disegno di legge approdi in parlamento. (WIRED Italia)

Bonus Mobili 2025: cosa cambierà con la proroga e le nuove regole Ultimo Aggiornamento: 17/10/2024 (Edilizia.com)

Addio al 50% per le seconde case Il Governo ha deciso di concentrare gli incentivi sulle prime case, ritenendole una priorità. La proroga del bonus al 50% per queste ultime, con un tetto di spesa invariato a 96.000 euro, è un segnale chiaro di questa volontà. (Guida Finestra)