QN Blog| Medicina generale, ritorno al futuro: i temi del congresso Fimmg

Si è apre oggi il Congresso Nazionale Fimmg-Metis, un evento di fondamentaleimportanza per la medicina generale in Italia. L'assise, dal titolo evocativo“Ritorno al futuro. La medicina generale traccia nuove strade con valori delpassato: innovazione, prossimità e fiduciarietà”, andrà avanti fino a sabato12 ottobre e vedrà la partecipazione di delegati provenienti da tutte leprovince italiane. Il congresso affronta una vasta gamma di temi cruciali perla medicina generale, tra cui la presa in carico dei pazienti con malattiecroniche, la prevenzione, l’appropriatezza prescrittiva, l’aderenzaterapeutica e le nuove sfide che i medici di famiglia devono affrontare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Il Consiglio nazionale Fimmg, maggiore sindacato dell'area, riunito a Villasimius per l’82simo congresso nazionale, ha dato mandato al suo segretario nazionale, Silvestro Scotti, per la dichiarazione dello stato di agitazione. (Adnkronos)

Secondo lui, se non verranno prese misure urgenti, gli italiani rischiano di trovarsi senza un pilastro fondamentale per l’assistenza sanitaria di base. Il segretario nazionale della UGL Salute, Gianluca Giuliano, lancia un allarme sulla situazione critica dei medici di famiglia, definiti “la prima trincea dell’assistenza territoriale”. (AssoCareNews.it)

Per questo il Consiglio nazionale si impegna alla mobilitazione attraverso il coinvolgimento assembleare delle sezioni provinciali del Paese. "È imprescindibile e urgente la definizione dell'atto di indirizzo per avviare finalmente le trattative necessarie alla firma dell’Acn per il triennio 2022-2024", dice il segretario generale Silvestro Scotti. (Tiscali Notizie)

Contratti, medici di famiglia pronti allo sciopero: “Abbiamo bisogno di risposte concrete”

Il segretario del Sindacato dal palco del Congresso nazionale in corso in Sardegna lancia la protesta: “La pazienza dei medici di medicina generale sta diminuendo, siamo in sofferenza. Siamo pronti ad applicare le prerogative sindacali, dallo stato di agitazione allo sciopero, facendo capire ai nostri pazienti che è in gioco non un interesse di parte ma la salvaguardia un diritto collettivo costituzionale che dia un futuro: a noi, ai nostri pazienti, al nostro SSN”. (Quotidiano Sanità)

Insomma, il problema delle liste di attesa non solo non è stato risolto ma è persino peggiorato. (L'Unione Sarda.it)

"In assenza di risposte concrete, che devono arrivare soprattutto a tutela della salute dei cittadini, dallo stato di agitazione saremo pronti a dichiarare lo sciopero" - ha dichiarato il segretario dei medici di famiglia, Silvestro Scotti. (Quotidiano di Sicilia)