Stellantis, Salvini: “Tavares dovrebbe vergognarsi”. Orsini: “Chiedere incentivi è una pazzia”
L'audizione di Carlos Tavares, ceo di Stellantis, di ieri presso le commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato ha scatenato reazioni negative. Sia forze di maggioranza e quelle dell'opposizione hanno accusato l'amministratore delegato di Stellantis di non avere spiegato come intenda invertire il declino industriale dell'automotive. Mentre il manager in realtà ha chiesto incentivi: Stellantis "non ha intenzione di abbandonare l'Italia, abbiamo un piano per tutti i siti produttivi" e produrre in Italia veicoli in linea con le regole Ue sull'elettrico ha "costi troppo alti", il "40% in piu'" di quelli che "devono sostenere i nostri concorrenti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Inoltre, il ministro si è soffermato sulla richiesta di Tavares di “nuovi incentivi” per affrontare la crisi in cui verte l'azienda: “Non è più in condizione di chiedere niente per come hanno mal gestito e mal amministrato un'azienda storica italiana”, ha concluso. (Il Giornale d'Italia)
Novembre 2025. Dovrebbe essere questo il momento in cui a Mirafiori arriverà la 500 ibrida, chiamata a salvare quei volumi produttivi che nello stabilimento torinese di Stellantis sono attesi... (Virgilio)
“Com’è andata? Una presa in giro. Tavares ha fatto una lunga chiacchiera su come funziona l’automotive, lo ringraziamo. Gli abbiamo chiesto degli impegni presi e ha risposto in modo del tutto evasivo. Ha di fatto solo detto che l’impegno sul milione di veicoli non c’è più, c’è però l’impegno su un milione di clienti che gli dobbiamo trovare noi con gli incentivi”. (LAPRESSE)
Duro l’attacco del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, per il quale l’ad “dovrebbe vergognarsi e chiedere scusa”. A distanza di 24 ore, continuano a far discutere le parole dell’ad di Stellantis, Carlos Tavares che è tornato chiedere incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, sottolineando l’aumento dei costi. (Il Fatto Quotidiano)
L’intervento in audizione alle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato dell’amministratore delegato di Stellantis ha scatenato grandi polemiche, riuscendo nell’impresa di unire maggioranza e opposizione. (il Giornale)
“Oggi abbiamo assistito a un ad che non ha detto nulla, parole vuote. È stato offensivo: un operaio che vede un ad guadagnare mille volte il suo stipendio e nessuna parola in sua difesa”. Così Chiara Appendino, parlamentare del Movimento 5 Stelle, all’esterno della Camera dei Deputati, rispondendo alle domande dei cronisti sull’audizione dell’ad di Stellantis Carlos Tavares (LAPRESSE)