Turchia, vittime terremoto salgono a 33mila

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Turchia, vittime terremoto salgono a 33mila 12 febbraio 2023 Ha superato quota 33mila il bilancio delle vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria: un numero che però, secondo l'Onu, potrebbe anche raddoppiare. Oggi è arrivato in Siria attraverso il confine con il Libano un convoglio di aiuti umanitari inviato dall'Italia: è il primo carico proveniente da uno Stato europeo a raggiungere il Paese. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oltre al numero dei morti, ormai prossimi ai 40'000, sale anche la tensione. In alcuni casi sono state segnalate sparatorie tra gruppi armati a causa dei crescenti problemi di sicurezza. Alcune squadre giunte da Germania e Austria hanno deciso così di sospendere le operazioni di soccorso dopo che dei team di volontari sono stati costretti a cercare rifugio in alcuni campi gestiti dalle ONG attive sul posto. (RSI.ch Informazione)

Una scossa forte, intorno alle 2.17 ora italiana, con magnitudo 7,9, poi altre sette di assestamento, tutte comprese tra magnitudo 4,7 e 5,6: molti palazzi sono crollati su sé stessi, delineando immediatamente i contorni di un’immane tragedia. (Vanity Fair Italia)

Terremoto in Turchia, bambino di 7 mesi salvato dopo 140 ore: i soccorritori lo credono morto, poi la gioia Si chiama Hamza, ha sette mesi ed è l'ultimo miracolo avvenuto in queste ore in Turchia. Il bambino è stato estratto vivo dalle macerie dell'edificio in cui viveva con la sua famiglia a Hata sabato 11 febbraio, 140 ore (quasi sei giorni) dopo il terremoto che ha provocato la morte di migliaia di persone. (Repubblica TV)

«Penso che sia davvero difficile da stimare in modo molto preciso perché dobbiamo ancora scavare sotto le macerie, ma io sono sicuro che il bilancio dei morti raddoppierà o andrà oltre», ha detto il responsabile dei soccorsi delle Nazioni Unite, Martin Griffiths, che ha parlato del «peggior disastro degli ultimi 100 anni nella regione, è terrificante», ha detto. (La Stampa)

Solo nelle ultime estratti vivi un neonato di 7 mesi, intrappolato tra le macerie per 140 ore, e una ragazzina, salvata dalle macerie dopo ben 150 ore. (Fanpage.it)

In Turchia e Siria si continua a scavare nel disperato tentativo di salvare vite umane o recuperare i corpi delle vittime del terremoto a cui dare degna sepoltura. Ha riempito il cuore la notizia del salvataggio di un bimbo di soli 7 mesi, estratto dalle macerie nel sud-est della Turchia. (ilGiornale.it)