Scadenza rottamazione-quater con rata lunga. Conviene aspettare l’ultimo giorno?
Entro il prossimo 9 dicembre dovrà essere pagata la 6° rata della rottamazione delle cartelle. In molti hanno ancora dei dubbi se rispettare o meno la scadenza della rottamazione-quater, in attesa che arrivino buone notizie dalla Manovra 2025 dopo che la Commissione bilancio della Camera ha bocciato l’emendamento che prevedeva una nuova pace fiscale. Tuttavia da qui fino all’approvazione finale della Legge di bilancio potrebbero esserci delle novità favorevoli per i contribuenti. (InvestireOggi.it)
Ne parlano anche altri media
La proposta di una nuova misura per la rottamazione delle cartelle esattoriali, nota come rottamazione quinquies , è stata bloccata durante l’esame della manovra di bilancio 2025. (InvestireOggi.it)
Ma il 30 novembre cade di sabato e, considerando la consueta tolleranza dei 5 giorni e la concomitanza dei fine settimana, l’ultima chiamata per effettuare i versamenti è di fatto oggetto di una sorta di proroga automatica al prossimo lunedì 9 dicembre. (Informazione Fiscale)
Nell’ambito dei lavori parlamentari sulla Manovra 2025 è stato respinto l’emendamento che proponeva una Rottamazione quinquies, resta però in piedi la proposta, ritenuta ammissibile, da inserire eventualmente nella legge di conversione del Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio, che prevede una sorta di estensione della Rottamazione quater per le cartelle esattoriali 2022-2023. (PMI.it)
Infatti, una proposta analoga, attualmente all'esame del Senato, presentata sempre come emendamento al DL Anticipi, potrebbe riaprire i termini della Rottamazione, estendendoli alle cartelle dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023. (QuotidianoPiù)
Il prossimo 30 novembre è stata fissata la scadenza per il versamento della sesta rata della rottamazione cartelle. La misura in questione permette di estinguere i debiti iscritti a ruolo che sono contenuti, per l’appunto, nelle cartelle di pagamento. (Abruzzo Cityrumors)
Mantenere valida la rottamazione diventa di fondamentale importanza soprattutto per coloro che entro il 31 ottobre scorso hanno aderito al concordato preventivo biennale e lo faranno sfruttando la riapertura al 12 dicembre 2024. (MySolution)