Il ragazzo dai pantaloni rosa, l’opposizione: “Omofobia dilagante tra i giovani. Interrogazione parlamentare al Ministro Valditara”
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Il ragazzo dai pantaloni rosa, l’opposizione: “Omofobia dilagante tra i giovani. Interrogazione parlamentare al Ministro Valditara” Di La proiezione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica, ha purtroppo evidenziato un’allarmante realtà: l’omofobia dilagante tra i giovani. Durante una proiezione alla Festa del Cinema di Roma, alcuni ragazzi hanno rivolto insulti omofobi al protagonista, arrivando persino ad augurare la sua morte. (Orizzonte Scuola)
Su altri media
Dopo i commenti omofobi di alcuni adolescenti durante la proiezione, è arrivato anche il malumore dei genitori dei ragazzi di una scuola media di Treviso per la pellicola “Il ragazzo dai pantaloni rosa”. (Luce)
Il cast di "Il ragazzo dai pantaloni rosa" alla Festa del Cinema di Roma - ANSA (Avvenire)
La pellicola è stata presentata la scorsa settimana ad alcuni studenti a Roma, che l’hanno guardata senza alcun rispetto per i fatti gravissimi che vengono rappresentati, tra urla, insulti omofobi e commenti irrispettosi. (Tecnica della Scuola)
La Senatrice Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Pd, ha espresso la sua ferma condanna degli insulti omofobi gridati da alcuni ragazzi durante la proiezione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, patrocinato anche dalla Presidenza della Repubblica. (Oggi Scuola)
Mi sono sbagliato, scusatemi: Teresa Manes non è una sopravvissuta. È una sopravvissuta due volte. Lo scorso weekend, infatti, al Festival del Cinema di Roma, durante la proiezione del film Il ragazzo dai pantaloni rosa, ispirato alla vicenda di suo figlio, un gruppo di studenti accompagnati alla première ha fischiato la pellicola con gli stessi insulti che gli furono rivolti: «frocio», «gay di merda», «ma quando s’ammazza?!»… E siccome al peggio non c’è mai fine, alcuni genitori di una scuola media di Treviso non hanno gradito la volontà di far vedere il film ai loro figli, sostenendo che potesse avere influssi negativi. (Vanity Fair Italia)
Il film che racconta la storia di Andrea Spezzacatena, vittima di bullismo da parte dei compagni di classe (a causa di un paio di pantaloni rossi diventati rosa dopo un lavaggio sbagliato) e culminata con il suicidio del quindicenne, verrà infatti proiettato, lunedì 4 novembre, in occasione della giornata «Uniti contro il bullismo» nelle sale di tutta Italia che hanno aderito e rivolto, dunque, l’invito alle scuole. (Corriere della Sera)