Il PPE: l’UE deve cambiare “il prima possibile” lo stop alle auto diesel e benzina nel 2035

Il PPE: l’UE deve cambiare “il prima possibile” lo stop alle auto diesel e benzina nel 2035
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Rinnovabili ECONOMIA

Neutralità tecnologica è il mantra per cancellare l’addio alle auto diesel e benzina tra 10 anni. Il Partito Popolare europeo (PPE) formalizza le sue richieste: apertura a e-fuel e biocarburanti, no alle multe alle case auto che sgarrano, misure di sollievo "temporanee" per i produttori via depositphotos.com Il futuro della mobilità europea non può essere solo elettrico: bisogna dare spazio a tecnologie alternative. (Rinnovabili)

Se ne è parlato anche su altre testate

SERVE UNA NUOVA POLITICA INDUSTRIALE Il settore auto in Europa sta affrontando diversi problemi e per superarli, ACEA ha presentato un suo contributo al Piano Industriale per il settore automobilistico che la Commissione Europea intende svelare a breve. (HDmotori)

"La Commissione europea deve anticipare al 2025 la revisione prevista per il Regolamento Ue 2019/631, al fine di correggere la messa al bando dei veicoli a combustione interna e fornire al settore certezza giuridica e sicurezza di pianificazione il più presto possibile possibile", si legge nella posizione comune del Ppe (Tiscali Notizie)

Il Partito Popolare Europeo (Ppe) ha recentemente approvato un piano strategico per supportare l’industria automobilistica, chiedendo alla Commissione Europea di rivedere il sistema delle sanzioni previste per il 2025. (Economy Magazine)

Crisi dell’auto, il Ppe approva un documento contro le multe ai costruttori che non rispettano gli obiettivi di taglio delle emissioni

La posizione italiana sui problemi dell'industria automotive è emersa chiaramente nella conferenza "Ritrovare la strada" organizzata da Anfia, l'associazione nazionale che rappresenta la filiera dell'industria automobilistica. (La Gazzetta dello Sport)

Poi andrò in Polonia, Francia e Germania. «Ho scelto l’Italia come mia prima missione fuori dal Belgio. (Corriere della Sera)

Mentre la crisi del comparto si aggrava, il Partito popolare europeo ha approvato un ‘piano per salvare l’industria dell’automotive‘. Al centro c’è la richiesta a Bruxelles di rivedere – come vorrebbe anche il governo italiano – il sistema delle multe previste dal 2025 per le case automobilistiche che non centrano i target intermedi di tagli delle emissioni. (Il Fatto Quotidiano)