A Rimini il matrimonio di Simona Ventura e Giovanni Terzi
Cerimonia caratterizzata da grande commozione quella con la quale Simona Ventura e Giovanni Terzi si sono sposati a Rimini. Testimoni Milly Carlucci (per lei) e Marco Di Terlizzi (per lui), a celebrare è stato Stefano Bonaccini, presidente della regione. Gli sposi si sono scambiati le promesse. «Ti amo perché alla famosa cena che ci ha fatto incontrare le nostre anime si sono riconosciute. Ti amo perché dal momento che sei entrato nella mia vita, mi hai preso per mano e mi hai portato fuori dalle sabbie mobili in cui mi ero impantanata», ha detto Simona Ventura. (L'Unione Sarda.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Tanti gli ospiti vip al Grand Hotel di Rimini, dove si è celebrata la cerimonia. Un matrimonio da favola quello tra Simona Ventura e Giovanni Terzi. (il Resto del Carlino)
A lui era stato affidato, inoltre, anche l’evento del 26 giugno. L’organizzatore non poteva che essere Enzo Miccio, il volto dietro la maggior parte dei matrimoni vip. (DiLei)
Mentre la Notte Rosa palpita di giorno e di notte a Rimini, nei giorni della grande festa che dà il via alle settimane più calde della bella stagione, il matrimonio vip tra Simona Ventura e Giovanni Terzi, a porte chiuse, sembra quasi essere un evento di cartello, anche se esclusivo, a porte chiuse e con i teli stesi a coprire ogni angolo delle inferriate del cancello del Grand Hotel che si affaccia su Piazzale Fellini, dove si è esibito Blanco di fronte a migliaia di persone. (Corriere della Sera)
Le nozze, officiate dal presidente della regione Emilia Romagna uscente Stefano Bonaccini (amico della coppia), si sono tenute al Grand Hotel in un clima di grande festa tra amici ma ovviamente offlimits al pubblico, con grande spiegamento di personale per la security e l’ingresso degli invitati rigorosamente in auto e dal retro dell’hotel. (Gazzetta di Modena)
Il matrimonio avviene nello stesso weekend che accende la riviera romagnola con la Notte Rosa. Prima il rito civile nella location che richiama alla memoria amarcord felliniani, poi la grande cena con 200 invitati. (Gazzetta di Reggio)
Questa volta, però, con una sorpresa stilista che ha catalizzato l'attenzione di molti. Per il suo secondo Sì, dopo quello con Stefano Bettarini celebrato nel 1998, la conduttrice televisiva ha voluto stupire il suo pubblico con una scelta azzardata e ben studiata: un abito jumpsuit bianco composto da un corpetto con scollatura quadrata e maniche a sbuffo in seta e un paio di pantaloni a sigaretta dal fit dritto. (Elle)