Zucchero a ruota libera sul nuovo album (e non solo)

Zucchero "Sugar" Fornaciari ha presentato al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano il suo nuovo album, Discover II, in uscita oggi venerdì 8 novembre, reinterpretazioni personali di alcune delle canzoni che ha amato di più nella sua vita. Una presentazione che è puro intrattenimento: Zucchero racconta a ruota libera (AMICA - La rivista moda donna)

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Di Zucchero, al secolo Adelmo Fornaciari, tra i più noti cantautori del panorama musicale. Per l'occasione il Corriere della Sera ha raccolto un'intervista al cantante dove, oltre al racconto del percorso e delle motivazioni che lo hanno portato a scegliere i brani reinterpretati, ha anche accennato alla figlia Irene che, come lui, ha fatto della musica la sua professione. (Today.it)

Ne aveva selezionate cinquecento di canzoni Zucchero per il progetto Discover di cui ora esce il secondo capitolo. Un mix tra grandi classici e brani meni noti, ma non per questo meno intriganti. Rimaneggiare Knockin' on heaven's door di Bob Dylan è un'operazione complessa perché il pezzo del cantautore di Duluth è stato rifatto in tutte le salse da centinaia di artisti. (Panorama)

Il cantante 69enne Zucchero Fornaciari, che proprio oggi, 8 novembre, esce con il suo ultimo disco composto da cover di celebri canzoni storiche della musica internazionale, ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera in cui ha parlato marginalmente di giovani e di scuola. (Tecnica della Scuola)

“Un disco minimalista che mi ha molto emozionato”, così Zucchero riassume l’esperienza di ‘Discover II’, secondo capitolo del progetto di cover uscito nel 2021. Non previste, come spiega lo stesso Sugar, queste nuove tracce – 13 nella versione standard, 18 nel box deluxe – nascono dalla voglia di rileggere in chiave personalissima anche certi mostri sacri quali Bob Dylan e gli U2. (ilmessaggero.it)

"Intanto ne avevo selezionate 500 circa col primo Discover 1, ne avevo Milano, 8 nov. (Io Donna)

Dopo “Discover” del 2021 arriva oggi “Discover II”, un disco che suona come una raccolta di inediti tanto sono personali le 13 reinterpretazioni che propone: brani di Toquinho, U2, hit e canzoni poco note come “I see a darkness”, interpretata con Paul Young. (leggo.it)