Chiara Petrolini, svolta dopo l'autopsia: cosa emerge sui neonati seppelliti in giardino

Duplice omicidio e soppressione di cadavere: questa l'accusa che rischia Chiara Petrolini, la 22enne finita ai domiciliari in seguito al ritrovamento dei resti di due neonati sepolti nel giardino della sua casa di Traversetolo, in provincia di Parma. Dall'autopsia eseguita sui piccoli, infatti, sarebbe emerso che "uno dei due neonati seppelliti" era "ancora vivo". La relazione è stata depositata alla procura di Parma, che sta indagando sul caso. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri giornali

È quanto emergerebbe dalle relazioni medico-legali depositate dai consulenti nominati dalla procura della città emiliana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anche il primo figlio, partorito dalla studentessa universitaria Chiara Petrolini nel 2023, era nato vivo. L’ipotesi investigativa è che a uccidere anche questo primo neonato, nato alla quarantesima settimana, sia stata la ventunenne prima di seppellirlo… (la Repubblica)

Sono arrivati i risultati dell’autopsia sul caso di Chiara Petrolini, la ragazza che ha sepolto nel giardino di casa sua, a Traversetolo in provincia di Parma, i suoi due neonati. Le due erano state incaricate dai pubblici ministeri di stabilire se il primogenito di Chiara Petrolini (il cui corpo è stato trovato in un secondo momento) fosse ancora vivo al momento del parto. (MOW)

Neonati sepolti a Traversetolo, l'autopsia: "Forse anche il primo nato vivo"

Si aggiunge un altro tassello nella vicenda della 21enne accusata dalla Procura di Parma di aver ucciso e sepolto nel giardino della villetta dove viveva con la famiglia a Vignale di Traversetolo (Parma) i suoi due bambini partoriti in segreto, a maggio 2023 e ad agosto 2024. (Zoom24.it)

Aveva raccontato che era nato morto. Emerge dalle relazioni medico legali depositate dai consulenti nominati dalla Procura di Reggio che indaga per omicidio, ma solo per il primo neonato venuto alla luce nello scorso agosto e non per il primo, nel maggio 2023. (Corriere della Sera)

Il primo figlio di Chiara Petrolini, la 21enne accusata di aver ucciso e sepolto nel giardino della villetta a Vignale di Traversetolo , in provincia di Parma, i suoi due neonati appena partoriti, a maggio 2023 e ad agosto 2024, potrebbe essere stato ancora vivo alla nascita. (Sky Tg24 )