Il rientro dei 43 migranti trasferiti dai centri in Albania: lo sbarco a Bari
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Il rientro dei 43 migranti trasferiti dai centri in Albania: lo sbarco a Bari È arrivata al porto di Bari la motovedetta della Guardia Costiera Cassopea con a bordo i 43 migranti trasferiti in Albania lo scorso martedì. Il loro rientro è stato disposto dalla Corte d’Appello di Roma, che ha negato la convalida dei trattenimenti nel centro di Gjader, rimettendo il caso alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea per chiarire i criteri sui “paesi sicuri”. (La Stampa)
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È questa la sintesi del ragionamento dell'esecutivo rispetto alla procedura accelerata sui rimpatri per i migranti maggiorenni, maschi e in buona salute provenienti da una lista di Paesi sicuri che presto avrà il timbro Ue, così come sugli hotspot extra europei o «return hubs» su cui si lavora nel nuovo Patto europeo immigrazione e asilo che entrerà in vigore nel 2026 e di cui si parlerà giovedì a Varsavia nella riunione dei ministri dell'Interno di tutti i 27 Paesi. (il Giornale)
La decisione dei giudici a ottobre Venerdì la Corte d’appello di Roma ha respinto la convalida del trattenimento di 43 migranti portati nel centro di Gjader, in Albania. (Virgilio Notizie)
È arrivata questa sera nel porto di Bari la motovedetta della Guardia costiera con a bordo i 43 migranti richiedenti asilo per i quali non è stato convalidato il trattenimento nel centro di Gjader in Albania. (Avvenire)
E questa volta la beffa è doppia, anzi tripla. La bocciatura infatti è arrivata dalla Corte d’Appello di Roma, a cui la maggioranza aveva affidato con un emendamento la competenza sulle convalide: una mossa dettata dal solo scopo di esautorare i giudici della sezione Immigrazione del Tribunale, considerati politicizzati. (Il Fatto Quotidiano)