Rapito, la storia vera di Edgardo Mortara che ha ispirato il film di Bellocchio

Edgardo Mortara, la storia del bambino rapito dal Papa Re. Ma andiamo per ordine.

Sarà presentato il 23 maggio in concorso al Festival di Cannes il nuovo film di Marco Bellocchio, Rapito, ispirato alla vera storia di Edgardo Mortara, un bambino ebreo portato via alla sua famiglia per ordine di Pio IX, papa e re dello Stato Pontificio.

E lui, Edgardo Mortara, la storia della sua vita come andò dopo la notte in cui venne rapito dalla gendarmeria?

La questione risaliva a qualche anno prima, quando Edgardo Mortara aveva poco più di un anno. (Tua City Mag)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Scherza ma non troppo Marco Bellocchio parlando del suo nuovo lavoro, Rapito, presentato al Festival di Cannes dove torna consecutivamente da quattro anni. Non mi ha ancora risposto, so che è impegnato da ben altre questioni, ma una sera rilassante con il cinema forse se la potrà concedere”. (Il Fatto Quotidiano)

giacomo aricò Il lavoro del regista piacentino a Parona e Montebello, venerdì anche a Pavia “Rapito” è la storia del bimbo ebreo battezzato per forza e adottato dal Papa (La Provincia Pavese)

Marco Bellocchio, Palma d’oro alla carriera nel 2022 e 7 volte David di Donatello, ha presentato in Concorso al 76° Festival di Cannes il suo nuovo film, Rapito, storia vera di Edgardo Mortara, il bambino ebreo che nel 1858 fu strappato alla sua famiglia per essere allevato da cattolico sotto la custodia di Papa Pio IX, suscitando un caso internazionale. (Ciak Magazine)

«Ho scritto una lettera a Papa Francesco, spero abbia voglia di vedere il mio film Rapito, ha tante cose ben più importanti da fare ma chissà che non trovi il tempo per una serata divertente, interessante, tra amici. (Il Manifesto)

Il primo, e più feroce, tassello è quello del rapimento: non solo del piccolo Mortara ma di una moltitudine di bambini ebrei che, con le motivazioni più differenti, venivano staccati dalle famiglie per essere convertiti. (la Repubblica)

C’è una sequenza nel nuovo film di Marco Bellocchio, Rapito – con cui il regista torna sulla Croisette dopo Esterno notte e la Palma d’onore di due anni fa – che illumina con precisione la parabola di Edgardo Mortara, quando cioè il bambino, figlio di una famiglia ebrea bolognese a cui è stato sottratto con la forza dal papa perché battezzato segretamente, quando prende la cresima diventando un «soldato di Cristo». (Il Manifesto)