"Hamas, negoziati falliti". La rabbia della piazza anti-Bibi

«Adesso. Adesso. Li rivogliamo adesso. Non li abbandoneremo a Gaza. Non ci fermeremo finché tutti gli ostaggi non torneranno indietro. Adesso», gridano dai megafoni, fra i tamburi, le bandiere e i cartelli con i volti di chi manca da troppo tempo. «La guerra non porterà indietro gli ostaggi. Li ucciderà», tuona Einav, la mamma di Matan Zangauker, 25 anni, in mano ad Hamas ormai da 526 giorni. Le sue parole risuonano davanti al quartiere generale della Difesa di Tel Aviv, dove i parenti dei rapiti stazionano da un anno e mezzo con le loro tende, cibo per chiunque voglia portare sostegno e conforto, le foto dei rapiti a ricordare che nella Striscia restano ancora 59 ostaggi e in gran parte sono giovani, giovanissimi, dopo la faticosa liberazione di donne e anziani avvenuta in questi mesi che sembrano infiniti. (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
“I colloqui per il cessate il fuoco a Gaza sono falliti” hanno dichiarato funzionari palestinesi a Bbc Arabia. Restano grandi divergenze tra Israele e Hamas, nonostante gli incontri con mediatori del Qatar e dell’Egitto. (Il Fatto Quotidiano)
Il punto di non ritorno rischia di essere sempre più vicino. Secondo diverse indiscrezioni, l’inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, avrebbe proposto il rilascio di cinque ostaggi vivi, la restituzione di dieci ostaggi morti e lo scambio con un certo numero di detenuti palestinesi. (ilmessaggero.it)
La risposta di Hamas è "totalmente inaccettabile" e il tempo si sta esaurendo. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il movimento, che non ha specificato quando avverrà lo scambio, ha presentato la mossa come segno di buona volontà a proseguire i negoziati di tregua. Questa settimana l’inviato di Trump, Steve Witkoff, … (Il Fatto Quotidiano)
L'annuncio non confermato dalle altri parti del negoziato arriva mentre a Doha si media la seconda fase del cessate il fuoco che sarebbe già dovuta entrare in vigore. Gli Usa contattano tre Paesi africani per trasferirvi i palestinesi di Gaza Hamas ha dichiarato venerdì di avere accettato la proposta dei mediatori di rilasciare un ostaggio americano-israeliano in vita e i corpi di quattro ostaggi con doppia nazionalità morti in prigionia. (Euronews Italiano)
L'ufficio del primo ministro israeliano rende noto che dopo "una discussione approfondita sul tema degli ostaggi, alla quale hanno partecipato ministri, il team negoziale e i capi della sicurezza nazionale, Benyamin Netanyahu ha incaricato la squadra di mediatori di prepararsi a proseguire i colloqui in base alla risposta degli intermediari alla proposta di Witkoff per il rilascio immediato di 11 ostaggi vivi e della metà di quelli morti". (Tiscali Notizie)