PIERO DE LUCA A L’UNITA’: “MENO VETI, PIU’ VOTI. CIO’ CHE E’ ACCADUTO IL LIGURIA PREOCCUPA”

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Agenda Politica INTERNO

Costruire l’alternativa alla destra condividendo un’idea di Paese e un progetto di governo. Questa è la condizione di un’alleanza che sia credibile e attrattiva agli occhi degli elettori. Proprio perché credo che questa sia la prospettiva non si possono accettare diktat. Concentriamoci meno sui veti e più sui voti per battere la destra. Il Partito Democratico ha un ruolo decisivo e deve mettere tutti responsabilmente attorno allo stesso tavolo, smussare le distanze e consolidare i punti di sintonia. (Agenda Politica)

Se ne è parlato anche su altri media

In una parola: un’estate militante. Per il Partito Democratico è stata un’estate intensa, piena di appuntamenti, di incontri e di occasioni per portare avanti le nostre battaglie. (Partito Democratico)

– Senatore Alessandro Alfieri, responsabile riforme e referente dell’area riformista nella segreteria dem, la divisione sul cda Rai e la mutilazione del campo largo in Liguria quanto hanno spiazzato i propositi unitari del Pd? "Comprendo le difficoltà e le diffidenze umane oltre che politiche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Il Pd in questi giorni sembra l’unico partito interessato a non fare accordi né favori a Meloni. Siamo la prima forza di opposizione, senza di noi non esiste alternativa, è tempo che tutti se ne facciano una ragione. (la Repubblica)

Così il capogruppo al Senato del Pd Francesco Boccia parlando con i cronisti. “Meloni è a Palazzo Chigi da 2 anni, se non vogliamo che ci resti sine die, dobbiamo rafforzare l’alternativa che è fatta sui problemi delle persone e non dei leader politici”. (Il Fatto Quotidiano)

Se non vogliamo lasciarla a Palazzo Chigi sine die, è evidente che bisogna rafforzare l'alternativa, che dobbiamo costruire dando risposte ai problemi delle persone". Quella destra guidata da Meloni che, forse non tutti se ne sono accorti, è a Palazzo Chigi da 24 mesi. (La Tribuna di Treviso)

Probabilmente perché nessuno - a partire dagli stessi protagonisti che dovrebbero suggellare l’unione - riesce a riconoscersi in un programma comune e a parlare con un’unica voce. LO SCONTRO ROMA La strada che porta alla costruzione di un centrosinistra alternativo al governo Meloni, come negli intendimenti più volte annunciati da Elly Schlein, si fa sempre più in salita. (ilmessaggero.it)