Spiagge affollate nella giornata di Ognissanti: temperature oltre i venti gradi sulla costa savonese
Savona. Spiagge affollate, ombrelloni aperti e lunghi bagni in mare: la giornata più che tiepida e gradevole di Ognissanti ha ispirato centinaia di persone che hanno deciso di rinvigorire la tintarella ormai sbiadita dopo le ultime settimane di pioggia e clima prettamente autunnale. Le temperature hanno superato i venti gradi nell'ora più calda e il costume era quasi d'obbligo. Anche l'acqua continua ad invitare ad immergersi, vista la scorta di calore estivo ancora in serbo (IVG.it)
La notizia riportata su altri giornali
E così molti hanno messo nel mirino le spiagge del Golfo, delle Cinque Terre e della riviera alla ricerca di qualche metro quadrato sul quale stendere l'asciugamano. Qualcuno, però, non ha resistito e ha deciso di fare anche il bagno. (CittaDellaSpezia)
Alla faccia del primo novembre. Qualcuno ha anche portato un asciugamano e si è sdraiato per la tintarella fuori stagione. (corriereadriatico.it)
Non si tratta di uno scherzo di Halloween, ma piuttosto di una piacevole sorpresa per residenti e turisti che, svegliandosi con il cielo sereno e una temperatura di circa 20 gradi all'ombra, hanno tirato fuori i costumi da bagno e si sono diretti verso il mare per il ponte dei Santi. (Primocanale)
Sole, caldo: scatta la voglia di spiaggia anche a novembre. Da tempo immemorabile non si vedeva un primo novembre così in regione, con temperature che da giorni superano i 20 gradi e che hanno invogliato molti turisti a concedersi qualche ora al mare. (Il Messaggero Veneto)
Se da un lato c’è chi si gode il sole, in spiaggia o in montagna, dall’altro c’è chi guarda con apprensione con il naso in sù, verso un cielo terso che ci catapulta indietro di qualche mese. Sì perché questo inizio novembre, dopo le piogge di settembre e ottobre, ci ricorda più l’estate che l’autunno. (Il Messaggero Veneto)
Per altri, invece, è stato un piacevole venerdì primo novembre con tanto di lettino in spiaggia e crema abbronzante spalmata sul corpo. E c’è chi, senza esitazione, si è pure tuffato in mare. (Il Friuli)