Un piano di pace russo per l'Ucraina con ampie garanzie che non si ripresentino ostilità e tensioni (C. Meier)
Il Ministero della Difesa russo ha reso noto di “uno studio strategico in merito allo sviluppo della situazione politico-militare nel mondo fino al 2045, che presuppone la liquidazione dell’Ucraina e la divisione del territorio ucraino”, afferma Interfax-Ucraina citando fonti dell’intelligence. Si presume dunque che l’Ucraina sarà divisa in tre parti. “L’Ucraina come Stato dovrebbe essere liquidato e il suo territorio diviso in tre parti: nuove regioni della Russia, una formazione statale filo-russa e altri territori contesi, riferisce l’UNIAN (agenzia stampa ucraina ndr)”. (Farodiroma)
Ne parlano anche altri media
Nel giorno in cui l’Ucraina, dopo avere utilizzato in territorio russo i missili a lungo raggio Atacms forniti dagli americani, ha lanciato anche gli Storm Shadow britannici, il Cremlino fa trapelare: Putin è disponibile a negoziare, ma con Trump, perché Biden vuole il proseguimento della guerra. (ilmessaggero.it)
Dopo aver annunciato che la Russia risponderà a qualsiasi Paese i cui missili vengono utilizzati per colpire obiettivi in territorio di Mosca, il leader del Cremlino ha tenuto a precisare che rimane aperto a qualsiasi contatto per raggiungere una “traiettoria pacifica” e una de-escalation del conflitto. (Nicola Porro)
Donald Trump sta probabilmente ricorrendo a un approccio di ambiguità strategica sulla crisi ucraina. E a confermarlo sembrerebbero stare i discorsi recentemente pronunciati da Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. (Panorama)
Stando a queste previsioni, il territorio ucraino dovrebbe essere diviso in tre aree principali. (Liberoquotidiano.it)
Dopo il 5 novembre era prevedibile che si aprisse un teatrino più tragico che ridicolo sulla diponibilità di Vladimir Putin “all’interessante” piano di pace di Trump, non meglio esplicitato ma incentrato – secondo fonti attendibili – sul sostanziale riconoscimento delle pretese di Mosca da realizzare intanto con “la fine della paghetta” per Zelensky, annunciata trionfalmente anche dal primogenito del “pacificatore”. (Il Fatto Quotidiano)
Mentre ancora si discute del via libera da parte degli Stati Uniti all’utilizzo di missili ATACMS da parte di Kiev sul suolo russo, e le autorità ucraine accusano Mosca di aver lanciato un missile intercontinentale contro Dnipro, il presidente Joe Biden ha autorizzato la fornitura di mine antiuomo all’Ucraina. (ISPI)