Ucraina, Russia e la Nato in guerra: lo scenario e i due pericoli

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Adnkronos ESTERI

La guerra tra Russia e Ucraina rischia sempre più di trasformarsi in uno scontro tra Mosca e Nato. Il quadro del conflitto diventa sempre più teso, il rischio di conseguenze drammatiche nel contesto internazionale. La guerra al momento si sviluppa lungo 2 direttrici. I due fulcri della guerra Da un lato, l'attacco ucraino al di là del confine della Russia, con l'offensiva delle forze di Kiev nella regione di Kursk: circa 1200 km quadrati sono stati sottratti al controllo di Mosca, con un'operazione che secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrebbe contribuire alla creazione di una zona cuscinetto per limitare gli attacchi russi verso l'oblast di Sumy (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

ANSA (Avvenire)

I mercati hanno fatto questo collegamento: l’avanzata di due partiti russofili, l’AfD di estrema destra e la Bsw di estrema sinistra, può preludere a uno spostamento della Germania su posizioni più putiniane. (Corriere della Sera)

“Limes” tiene mensilmente fede al suo dovere d’ufficio, che, per la rivista di geopolitica diretta da Lucio Caracciolo, è quello di presentarci questo tribolato mondo così com’è e non come vorremmo che fosse, mettendo a confronto voci, analisi, studi di tendenze. (Strisciarossa)

Leggi tutta la notizia La guerra tra Russia e Ucraina rischia sempre più di trasformarsi in uno scontro tra Mosca e Nato. (Virgilio)

I deputati di quel Paese accolsero con grande irritazione il suo paragone tra l’invasione russa dell’Ucraina e la Shoah, visto che lo stesso Zelensky è di origini ebraiche. Non è del resto un caso unico. (Nicola Porro)

Le crescenti difficoltà dei reparti militari ucraini che reggono a fatica l’offensiva militare russa sul fronte del Donbass, le devastazioni nelle città ucraine soggette a bombardamenti indiscriminati di missili e droni russi e le dimissioni di diversi ministri del Governo Zelensky ci confermano con tutta evidenza la situazione di estrema fragilità dell’Ucraina: il vaso di coccio, l’agnello sacri… (la Repubblica)