"Non tutti danno il massimo", a chi è rivolto il duro sfogo di Fonseca
La vittoria con la Stella Rossa, sofferta più del previsto ed arrivata soltanto nei minuti finali grazie ad il gol di Abraham, non è servita a cancellare i malumori in casa rossonera, anzi. Il tecnico del Milan Paulo Fonseca, al termine del match con i serbi, si è infatti lasciato andare ad un duro sfogo: "Sono una persona che non è soddisfatta solo con il risultato - ha dichiarato -. Il problema è che la nostra squadra è una montagna russa: oggi facciamo bene, domani non lo so. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Pochi minuti dopo l'importante ma soffertissima vittoria in Champions League dei rossoneri contro la Stella Rossa Belgrado a San Siro (2-1, con gran gol di Leao e quello decisivo di Abraham, dopo una traversa del baby Camarda, a pochi minuti dal termine), il tecnico portoghese non ha nessuna voglia di festeggiare. (Liberoquotidiano.it)
Il Milan si avvicina all'obiettivo della qualificazione diretta alle fasi finali della Champions League (dovrebbe fare almeno 4 punti nelle prossime due gare per finire tra le prime 8), ma Paulo Fonseca non è affatto contento dell'atteggiamento di alcuni dei suoi giocatori. (Chiamarsi Bomber)
I quotidiani sportivi di oggi hanno scritto della vittoria di ieri, di Rafael Leao che sembra rinato ma soprattutto delle dure parole di Paulo Fonseca nel post-partita. In occasione di quel match, si terranno i festeggiamenti dei 125 anni del club rossonero. (Pianeta Milan)
Leao la pensa come Fonseca: "In queste partite se non dai il massimo l'avversario prende fiducia: è una questione mentale" (Milan News)
PAROLE – «Riassumendo il Fonseca pensiero: il problema è questo, chi vuole capire capisca. E la società? Ad oggi resta in silenzio e, anzi, colpisce come il plenipotenziario Zlatan Ibrahimovic insieme a Moncada e Furlani abbiano scelto di lasciare il proprio posto sugli spalti prima che la gara finisse. (Milan News 24)
LO SFOGO DI FONSECA (Sky Sport)