Mattarella firma la manovra: nuovi tetti alle detrazioni, ok ai bonus bebé e mamma

Cambia il meccanismo che regola le detrazioni fiscali: con la manovra, appena controfirma dal Capo dello Stato e trasmessa dal Governo al Paplamento, 144 articoli in tutto, il governo fissa una soglia di partenza di 75 mila euro prevedendo un tetto massimo di esenzioni d’ora in avanti di 14 mila euro, dimezzato per i nuclei senza figli e progressivamente maggiore per le famiglie più numerose, introducendo come annunciato una sorta di quoziente familiare. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ieri il presidente della Repubblica ha firmato la legge di bilancio proposta dal governo. Il testo è ora all'esame delle Camere. Il punto con Gianni Trovati, giornalista del Sole 24 Ore.All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi. (rtl.it)

Una spinta a rendersi autonomi ma anche un risparmio che – ha spiegato la premier Giorgia Meloni – il governo utilizza per finanziare il bonus sui nuovi nati. Nella Manovra 2025 arriva una misura per spingere i giovani ad abbandonare il nido famigliare e costruirsi una vita indipendente: da gennaio i figli a carico a partire da 30 anni non saranno più detraibili anche se non lavoratori. (leggo.it)

Con qualche novità rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi dagli esponenti del governo.Dal testo del Disegno di legge sulla Manovra 2025, si apprende che le spese sanitarie e quelle relative ai mutui per la casa saranno escluse dal tetto della revisione delle detrazioni. (Corriere della Sera)

Legge di Bilancio. Paolo Capone, Leader UGL: "Dal taglio del cuneo fiscale impatto positivo per la crescita e il mercato del lavoro”

Sarà pure una manovra «di sinistra», come mugugnano alcuni in maggioranza, ma i sindacati non sembrano dello stesso avviso. Nel giro di 24 ore dalla sua trasmissione alla Camera, il testo ha già innescato la convocazione di scioperi da parte di due delle categorie più sacrificate (o meno avvantaggiate) dalla Legge di Bilancio: scuola (31 ottobre) e sanità (20 novembre). (Milano Finanza)

MILANO – Cambia ancora il riordino delle detrazioni fiscali. Nel testo definitivo firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’esecutivo conferma l’introduzione di nuovi massimali per gli oneri detraibili, ma in una formulazione meno rigida rispetto alle indiscrezioni diffuse nei giorni scorsi. (la Repubblica)

L’UGL guarda con particolare favore all’aumento della base delle detrazioni sul lavoro da 1.880 a 1.955 euro, un passo significativo verso un sistema fiscale più equo e favorevole a chi lavora. “La legge di Bilancio 2025 depositata alla Camera conferma il taglio del cuneo fiscale per i redditi da lavoro dipendente con l’ampliamento della platea fino a 40 mila euro. (Il Giornale d'Italia)