Calenda-Mastella, la sfida infinita ora va verso il duello in tribunale: primo sì del Senato al processo per diffamazione al leader di Azione
La Giunta per le immunità del Senato ha dato il primo via libera al processo per diffamazione nei confronti del leader di Azione Carlo Calenda, querelato dall’ex ministro e attuale sindaco di Benevento Clemente Mastella. Ora il caso passerà al voto dell’Aula per l’eventuale ok definitivo. A votare a favore dell’autorizzazione a procedere è stato l’intero centrosinistra – Pd, M5s, Verdi-Sinistra e Italia Viva -, mentre il centrodestra si è astenuto. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma ricordiamo i fatti e analizziamo le posizioni politiche… (la Repubblica)
Così il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta ha risposto sull'inchiesta legata agli ultras entrando al consueto pranzo Uefa che precede le sfide in Champions League. "Tranquilli? Sicuramente si". (Tuttosport)
Andrà avanti la querela che Clemente Mastella ha sporto contro Calenda: la giunta per le Immunità del Senato ha infatti dato il primo via libera, per sindacabilità, al processo per diffamazione nei confronti del leader di Azione. (Today.it)
Senza più il campo largo, o quel che resta, a difenderlo. E senza il centrodestra che avrebbe avuto i numeri per opporsi e 'salvarlo', ma all'ultimo si è astenuto. (L'HuffPost)
Con l'astensione di tutti i gruppi di centrodestra e il voto favorevole di Pd, M5s, Avs e Italia viva, la Giunta delle elezioni e immunità del Senato ha dato l'autorizzazione a procedere, per sindacabilità, nei confronti di Carlo Calenda (ilmessaggero.it)
Con l'astensione di tutti i gruppi di centrodestra e il voto favorevole di Pd, M5s, Avs e Italia viva, la Giunta delle elezioni e immunità del Senato ha dato l'autorizzazione a procedere, per sindacabilità, nei confronti di Carlo Calenda (Il Messaggero Veneto)