Di Canio: "La Roma ha paura di tornare a giocare. Nel 2004 c'erano Totti e Cassano e si sono salvati all'ultima giornata..."

L'ex giocatore e opinionista Paolo Di Canio ha detto la sua opinione su "Sky calcio show" in merito all'attuale situazione delicata in casa Roma . Queste le sue parole: " Sembra una squadra che non crede a se stessa. Le facce di Angelino e Cristante è la faccia di chi dice: “Ma c’è la possibilità di andare via?”. C’è la paura di tornare a giocare tra qualche giorno. Un gruppo sano non vede l’ora di scendere di nuovo in campo dopo una sconfitta. (LAROMA24)

Se ne è parlato anche su altri media

Durante la conferenza stampa alla vigilia del match contro la Dinamo Kiev, Ivan Juric ha spiegato perché Angelino... Dopo il disastroso risultato del Franchi contro la Fiorentina, l'account ufficiale della Roma in spagnolo ha deciso di... (Voce Giallo Rossa)

AS ROMA NOTIZIE – Ospite nel programma serale “Sky calcio show” l’ex giocatore e dirigente Zvonimir Boban ha detto la sua sull’attuale situazione di crisi in casa Roma senza andare troppo per il sottile. (Giallorossi.net)

Zvonimir Boban, intervenendo su Sky Sport, ha criticato duramente la gestione della Roma da parte della famiglia Friedkin, dopo la sconfitta della squadra di Juric contro la Fiorentina e le voci su un... (L'Interista)

Roma, Boban attacca i Friedkin: “Trattare così Totti e De Rossi, vergognatevi”

Negli studi di Sky Sport l'ex calciatore Zvonimir Boban si è lasciato andare ad uno sfogo durissimo. Tra i temi caldi della nona giornata c'è la sconfitta catastrofica della Roma contro la Fiorentina. A Trigoria c'è una situazione difficilissima con Juric che rischia l'esonero. (AreaNapoli.it)

Zvonomir Boban usa parole dura nei confronti della Roma e anche alcune critiche a Juric dopo la Fiorentina: “Cambiare i giocatori al 30esimo minuto non si fa. Anche se vuoi dare la scossa, non si fa. Poi Angelino e Cristante, non ragazzini... (SOS Fanta)

"Per quello che riguarda i grandi nomi, gente che ha fatto la storia della Roma, io non dico che se un giocatore è stato ottimo poi sarà lo stesso anche come dirigente però non lasciare il tempo né a Francesco Totti di crescere, né aiutarlo ad imparare il ruolo e uguale con Daniele De Rossi, a bruciarlo così, come se fosse zero. (Pianeta Milan)