Finlandia, si conclude il vertice Nord-Sud: leader d'accordo su potenziamento difesa europea
Di Euronews Sul tavolo del summit svoltosi in Lapponia il 21 e il 22 dicembre, l'annosa questione degli stanziamenti per la difesa e la sicurezza dell'Unione europea. Meloni: spesa al 5%? Non seguiamo rumors, capiamo cosa vuole Trump PUBBLICITÀ Si è concluso domenica il vertice Nord-Sud nella Lapponia finlandese dove hanno partecipato i leader di quattro Stati: due del sud, Italia e Grecia, due del Nord, Finlandia e Svezia, insieme all'Alta rappresentante dell'Ue per la politica estera e la sicurezza Kaja Kallas (Euronews Italiano)
Ne parlano anche altri media
Saariselkä (Finlandia) —«Ragà, sto peggio di voi, se non muoio qui…». È dovuta att… (la Repubblica)
Nel segno di temi come la sicurezza e la difesa dei confini esterni, il vertice Nord-Sud di Saariselka, piccolo villaggio della Lapponia, avvicina Finlandia (padrona di casa), Svezia, Italia e Grecia. (Adnkronos) – Forse è improprio parlare di disgelo, soprattutto in una terra, dove in questo periodo dell’anno il termometro arriva a toccare -20 gradi. (CremonaOggi)
Suonerà paradossale sentire che la più trumpiana dei capi di governo ha un problema con Donald Trump, ma è proprio così: Giorgia Meloni ha un problema con il presidente eletto. In realtà, ne ha più di uno, perché anche la minaccia dei dazi americani dà da pensare: ma qui in Lapponia, tra le nevi di Saariselkä, nella terra di Babbo Natale, i quattro leader riuniti dal primo ministro fi… (La Stampa)
– “Vogliamo difendere i confini esterni e non vogliamo permettere alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni alla stampa al termine del vertice Nord-Sud. (Agenzia askanews)
ROMA – “Vogliamo difendere i confini esterni e non vogliamo permette alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza“. Giorgia Meloni è volata in Lapponia, al Polo Nord per partecipare al vertice europeo Nord-Sud su migranti e sicurezza che si svolge nella piccola cittadina di Saariselka in Finlandia. (Dire)
«Vogliamo difendere i confini esterni e non vogliamo permette alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza». E lo è anche quando affronta il tema di un possibile ritorno di Matteo Salvini al Viminale dopo la sentenza Open Arms: «Mi pare un fatto che l'oggetto del processo a Salvini fossero le sue scelte politiche piuttosto che effettivi reati e che la giurisdizione sia stata usata per condizionare la politica ma oggi sia io che Salvini siamo contenti dell'ottimo lavoro che sta facendo il ministro dell'Interno». (ilmessaggero.it)