Scholz telefona a Putin: «Ritira le truppe e negozia». Ma lo zar non si smuove: accordo solo con i nuovi territori. Ue divisa

«Uno scambio di opinioni dettagliato e franco sulla situazione in Ucraina». È così che il Cremlino ha commentato la telefonata tra Olaf Scholz e Vladimir Putin. Un colloquio di un’ora che a detta del governo russo è stata voluta esclusivamente dalla Germania. Quasi a sottolineare che è l’Occidente a volere parlare con la Russia, e non il contrario. E che, a quasi mille giorni dall’inizio dell’invasione, rompe un tabù diplomatico. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre fonti

È una matrioska la telefonata del cancelliere Olaf Scholz al presidente russo Vladimir Putin in cui la politica internazionale, dalla guerra in Ucraina alla seconda amministrazione Trump, si incastra con la campagna elettorale tedesca. (il Giornale)

Oggi il commento di @MarioAjello si occupa delle spine di Elly Schlein, la segretaria del Pd ; l’analisi di @AndreaBulleri riguarda invece le parole di Mattarella proprio sul ruolo del presidente della Repubblica ; con @LorenzoVita ci spostiamo sulla scenario internazionale e sulla telefonata tra Putin e Scholz destinata a segnare un passaggio decisivo nel conflitto ucraino ; di America e di qualche contraddizione della squadra di Donald Trump ci parla da New York @AngeloPaura, Quindi la pagina dello spettacolo con Momenti di Gloria e l’intervista di @GloriaSatta a Celeste dalla Porta l’interprete di Parthenope il film campione d’incassi di Sorrentino (ilmessaggero.it)

La diplomazia batte un colpo mentre la guerra tra Ucraina e Russia si avvia verso il traguardo dei 1000 giorni. Le news delle ultime ore ruotano attorno alla telefonata tra il cancelliere tedesco e il presidente russo, che tornano a parlare a quasi 2 anni dall'ultimo colloquio andato in scena a dicembre 2022. (Adnkronos)

Zelensky accusa il cancelliere tedesco di aver aperto il “vaso di Pandora” con Putin

L’unica cosa che Vladimir Putin vuole negoziare è la resa di Kiev. E’ l’accusa rilanciata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, quando si avvicinano i mille giorni di guerra (il 19 novembre) e all’indomani della telefonata tra il leader russo e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, la prima con un leader europeo in due anni. (OglioPoNews)

Nessuna concessione. (ilgazzettino.it)

Il presidente ucraino Zelensky ha criticato una chiamata tra il cancelliere tedesco e il presidente russo Vladimir Putin, definendola l’apertura di un «vaso di Pandora» che serve solo a minare gli sforzi per isolare il leader russo. (La Stampa)