Quanto vale Wimbledon: una tradizione inglese da 450 milioni

Quest’anno il montepremi totale di Wimbledon raggiungerà la cifra record di 50 milioni di sterline (59 milioni di euro). Ai vincitori dei tornei singolari andranno 2,7 milioni di sterline. L’incremento rispetto al 2023 è del 12%. È esattamente il doppio di dieci anni fa, quando vennero distribuiti 25 milioni di sterline. La semplice partecipazione al tabellone principale del singolare assicurerà 60mila sterline, mentre per le qualificazioni sono stati stanziati 4,8 milioni. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Wimbledon 2024 tabellone, date e montepremi: quando giocano Sinner e Djokovic nel torneo di luglio e il percorso fino alla finale (Goal Italia)

I giardinieri, a Church Rd considerati alla stregua di moderni eroi, rifiniscono con la giusta dose di maniacalità il duro lavoro di un anno. Consapevoli, come aveva detto una volta il mitico capo giardiniere novecentesco Robet Twynam, che ogni filo d’erba va considerato alla stregua di un individuo. (il manifesto)

ll montepremi dello Slam londinese è stato aumentato ad una cifra mai raggiunta in passato: quasi 60 milioni di sterline . Tra le tante curiosità legate all'evento, oltre al motivo per cui i tennisti sono soliti gareggiare indossando abiti e accessori total white , c'è anche un altro tema che incuriosisce gli appassionati del tennis, ovvero quello relativo ai guadagni dei vincitori. (Tuttosport)

Wimbledon al via con Sinner numero 1 e montepremi record

Sui prati dell’All England Club vige una regola piuttosto inusuale per i tornei dello Slam: un coprifuoco che segna la fine dei match in ogni giornata Foto Ray Giubilo (TennisItaliano.it)

Per questo si può dire, senza apparire snob, che solo chi ha varcato almeno una volta nella vita i cancelli dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Church Road può capire in fondo, la liturgia che sta dietro questo torneo. (La Gazzetta dello Sport)

È un Wimbledon speciale, per gli appassionati di tennis italiani, quello che si apre il 1° luglio (si chiuderà il 14). Con un azzurro numero 1 del mondo per la prima volta nella storia, le aspettative già alte per il torneo più prestigioso del circuito (la prima volta si giocò nel 1877) si innalzano ulteriormente. (Il Sole 24 ORE)