Juve Lazio, domani giornata decisiva per Koopmeiners: le condizioni del centrocampista
Juve Lazio, Teun Koopmeiners svolgerà domani gli esami decisivi che decreteranno se l’olandese potrà scendere in campo contro i biancocelesti La giornata di domani, giovedì 10 ottobre, sarà fondamentale per scoprire le reali condizioni di Teun Koopmeiners. Il giocatore della Juventus, che ha lasciato il ritiro dell’Olanda, si sottoporrà a esami medici per comprendere l’entità del problema al costato. (Lazio News 24)
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TMW Juventus, domani gli esami di Koopmeiners per il problema al costato (TUTTO mercato WEB)
LA SITUAZIONE – Teun Koopmeiners salterà gli impegni di Nations League con l’Olanda a causa di un problema alla costola che lo pone a rischio rispetto alla gara contro l’Inter del 27 ottobre. Il calciatore della Juventus si sottoporrà a breve a nuovi controlli volti ad accertare l’entità del fastidio, avvertito contro il Lipsia e riacutizzatosi durante la sfida con il Cagliari, che non gli consentirà di prendere parte neppure alla prossima gara di Serie A contro la Lazio (Inter-News)
La seconda sosta per le nazionali della stagione è da molti tifosi vissuta come un intralcio lungo la stagione dei club. Per gli allenatori, peraltro, è un motivo aggiuntivo di ansia, visto il rischio di ritrovarsi con nuovi giocatori infortunati in una fase cruciale della stagione. (Passione Inter)
Settimana davvero particolare per la Juventus, che dopo la leggendaria vittoria in rimonta della Red Bull Arena contro il Lipsia, ha prima perso per tutta la stagione Gleison Bremer a causa della rottura del crociato e poi pareggiato all’Allianz Stadium contro il Cagliari chiudendo la gara in dieci a causa dell’espulsione di Francisco Conceicao. (SpazioJ)
La Juve ha incassato l'ultima settimana prima della sosta con una serie di scossoni per cui fai fatica a restare in piedi: su tutti, l'infortunio di Bremer. E no: non è solo un gioco di lettere spostate, ma è una situazione da monitorare. (Calciomercato.com)
C'è un problema Koopmeiners? Detto così, quasi a bassa voce, perché il tempo passato è oggettivamente troppo piccolo per dare un senso compiuto alle cose. Che ha fatto certamente di tutto per arrivare alla Juventus, ma poi giocarci e incastrarsi perfettamente nello scacchiere di Motta sono davvero un'altra storia. (Calciomercato.com)