Jannik sfida Medvedev e gli azzurri del calcio

TORINO. Alle 20,30 oggi per Sinner, reduce da due vittorie nel girone “Ilie Nastase” c’è una doppia sfida: in campo contro Daniil Medvedev, ex n.1 del mondo (oggi è numero 4) e sua ex bestia nera. Jannik lo ha battuto sette volte negli ultimi otto incontri (il bilancio e 7-7, la sfida a Riad in esibizione non vale per le statistiche), la più importante nella finale Slam in Australia. Nella classi… (La Stampa)

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Jannik Sinner ha ormai un piede nelle semifinali delle Atp Finals di Torino. Il numero uno al mondo ha superato l’ostacolo rappresentato dallo statunitense Taylor Fritz, con un punteggio di 6-4 6-4, al termine di un incontro intenso e molto combattuto, durato un’ora e quaranta minuti. (varesenews.it)

Malgrado il successo su Taylor Fritz e un parziale di 2 vittorie e 0 sconfitte, Jannik Sinner non è ancora certo di accedere alle semifinali delle Atp Finals. Ne saprà sicuramente qualcosa di più al termine della sfida tra De Minaur e Fritz, in programma oggi alle 14 che ridurrà il numero delle combinazioni possibili. (la Repubblica)

Le Nitto ATP Finals sono l’evento conclusivo dell’ATP Tour 2024 al quale partecipano i primi 8 tennisti della classifica ATP di singolare e le prime 8 coppie della classifica di doppio. Si tratta della 55esima edizione per quanto riguarda il singolare e la 50esima edizione per quanto concerne il doppio. (Tvblog)

Sinner in contemporanea con la Nazionale: ecco perché si è deciso così

Nella serata di giovedì giocheranno in contemporanea Sinner e la Nazionale italiana di Spalletti: dove vedere entrambi i match. (Goal Italia)

Ora sono tutte sfide decisive per Jannik Sinner alle Atp Finals di Torino. Al numero 1 del mondo basta un set (oppure una sconfitta in due set con non più di quattro games di scarto) per la matematica qualificazione, il russo invece è all'ultima spiaggia. (ilmessaggero.it)

No, Jannik non ama mettersi alla testa di una crociata: scalfire il primato calcistico in un Paese cresciuto a pane e pallone. Jannik Sinner non la vede così: “È un bene che in Italia ci sia questa grande passione per i due sport. (La Gazzetta dello Sport)